Oggi giornata di scioperi e disagi per i salernitani. L'agitazione è stata causata dalla sospensione dell'indennizzo per malattia ai dipendenti, che, se affetti da qualche patologia, non hanno diritto al salario. Dal 1° luglio, infatti, le aziende non stanno applicando più ai propri addetti il trattamento di malattia previsto regolarmente dal contratto nazionale di lavoro. E' scattato, quindi, il dissenso da parte dei lavoratori delle autolinee pubbliche e private, che per tutta la giornata hanno incrociato le braccia in segno di protesta. Dalle 9 alle 13 e dalle 16 fino al termine dei turni, infatti, i salernitani hanno dovuto cavarsela alla meno peggio. E così, alle carenze da sempre denunciate dagli utenti, come i ritardi, le corse saltate e la scarsa pulizia degli autobus, si aggiunge un altro motivo di malumore. «Fino ad oggi le aziende hanno rifiutato la soluzione della vertenza proposta dai sindacati», si legge in una nota firmata dalle stesse organizzazioni sindacali, che ritengono inaccettabile il taglio del 33% del costo complessivo del trattamento economico di malattia. Lo sciopero di oggi ha contemplato fasce minime di garanzia nel servizio. In sostanza, il Cstp ha assicurato il servizio dalle 6.30 alle 9 e dalle 13 alle 16.30. Le autolinee private e la Sita, invece, hanno assicurato il servizio dalle 6 alle 9 e dalle 13 alle 16.