Oggi è il giorno che deciderà il futuro delle scuole della Campania. In giornata, infatti, l'Unità di Crisi regionale si riunirà per discutere dell'andamento del contagio. Nel frattempo, l'assessore regionale all'istruzione, Lucia Fortini, nel corso di una diretta su Facebook, ha fornito alcune anticipazione sull'argomento, sottolineando le «grosse difficoltà da parte degli studenti per quanto riguarda la didattica a distanza per il 50% delle classi». In particolare, secondo l'assessore, sono gli studenti delle superiori a registrare le maggiori difficoltà.

«Avere metà classe in presenza e metà a casa crea difficoltà nella comprensione delle lezioni per il 50% degli studenti che sono collegati. - spiega la Fortini - Non si riescono a sentire bene i professori, che ovviamente spiegano con la mascherina, oltre ai rumori di sottofondo. La dad aveva chiaramente un approccio differente per tutti. Adesso con la didattica metà in presenza e metà da casa è diventato non facile per gli studenti seguire le lezioni».

Tuttavia, la Fortini spiega di non essere favorevole a nuovi provvedimenti: «La situazione non è tranquilla perché il numero dei contagi sta salendo ma questo ci deve spingere a comportamenti responsabili. Discuteremo invece di un'azione mirata: osservare i territori e immaginare ordinanze mirate. La mia è solo una voce rispetto agli altri componenti dell'Unità di Crisi».