Oltre 1.400 capi di abbigliamento made in Cina ed un furgone per il trasporto. Questo è quanto ha sequestrato la Guardia di Finanza lo scorso mercoledì durante un controllo di routine al mercato settimanale. I finanzieri, in borghese e confusi tra la folla, hanno scoperto che il 64enne venditore ambulante, S.V., aveva allestito il suo banco senza la necessaria autorizzazione.

L’esercente si è visto così sottrarre la merce e le attrezzature per la vendita ed è stato denunciato per aver esercitato l’attività di vendita su area pubblica senza la prescritta autorizzazione. Ora rischia una pesante sanzione pecuniaria.

L’operazione della Guardia di Finanza, guidata dal comandante Donato Affinito, si aggiunge a quella attuata la settimana precedente dagli agenti della Polizia Locale, che sorpresero 5 ambulanti privi di regolare autorizzazione.

Tutto ciò a testimoniare il presidio economico e finanziario esercitato sul territorio dalle Forze dell’Ordine, che intensificano i controlli durante il mercato settimanale a tutela delle attività commerciali itineranti munite di licenza.