Ultimo aggiornamento 6 minuti fa S. Teodora

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaSequestro di urne funerarie etrusche provenienti da uno scavo clandestino nel cuore dell'Umbria

Cronaca

Sequestro di reperti archeologici etruschi di eccezionale valore storico e artistico

Sequestro di urne funerarie etrusche provenienti da uno scavo clandestino nel cuore dell'Umbria

Una vasta operazione dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale ha portato al sequestro di numerosi reperti archeologici etruschi, tra cui urne funerarie in perfetta conservazione. I beni, ritenuti di inestimabile valore storico e artistico, erano destinati al mercato illecito dell'arte

Inserito da (Redazione il Vescovado Notizie), martedì 26 novembre 2024 17:04:04

Un'importante indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale - Sezione Archeologia e coordinata dalla Procura della Repubblica di Perugia, ha portato al sequestro di numerosi reperti archeologici etruschi, tra cui otto urne funerarie, due sarcofagi e il relativo corredo funebre, risalenti al III secolo a.C. L'attività investigativa, iniziata ad aprile 2024, ha preso avvio grazie a una segnalazione dei Carabinieri del Comando Tutela Patrimonio Culturale, che avevano ricevuto informazioni su un possibile scavo abusivo tra Chiusi e Città della Pieve, dove erano stati rinvenuti importanti reperti etruschi.

La sezione Archeologia dei Carabinieri, avvalendosi della collaborazione scientifica di un docente dell'Università di Roma Tor Vergata, ha potuto contestualizzare i reperti all'interno di una necropoli etrusca, con probabile origine nel territorio chiusino. Il supporto della Direzione generale Archeologia Belle Arti e Paesaggio del Ministero della Cultura e della Soprintendenza dell'Umbria ha reso possibile un approfondimento sulle modalità di recupero di questi beni, che sembravano appartenere a una famiglia etrusca di rilievo, i "Pulfna".

L'indagine ha preso una piega importante quando si è venuti a conoscenza di un ritrovamento nel 2015 a Città della Pieve, dove un agricoltore aveva scoperto un ipogeo contenente urne funerarie e sarcofagi legati alla gens Pulfna. La scoperta di immagini che ritraevano urne etrusche simili a quelle in circolazione nel mercato illecito ha indirizzato le indagini verso un imprenditore locale, titolare di una società di movimento terra. I Carabinieri hanno così chiesto l'autorizzazione a intercettazioni telefoniche, supportate da attività di osservazione e pedinamento, tra cui l'utilizzo di un drone.

Questa attività investigativa ha portato all'individuazione di un'area specifica a Città della Pieve, dove è stato possibile rintracciare le urne etrusche ritratte nelle fotografie. I reperti, tutti integri, sono stati ritrovati in perfette condizioni di conservazione. Le urne, realizzate in travertino bianco umbro, sono decorate con scene di battaglie, caccia e con fregi in oro, molte con raffigurazioni mitologiche, come quella di Achille e Troilo.

Il corredo funebre ritrovato insieme agli oggetti sepolcrali è particolarmente ricco, comprendendo specchi in bronzo, balsamari con tracce organiche, e utensili utilizzati durante banchetti e simposi. Il valore di questi reperti, non solo per la loro rarità ma anche per la loro appartenenza a un unico contesto funerario, conferisce loro un'importanza storica, archeologica e artistica straordinaria.

Gli esperti considerano questa operazione come uno dei più significativi recuperi di manufatti etruschi mai realizzati grazie a un'azione investigativa, sancendo così il successo delle forze dell'ordine nella protezione del nostro patrimonio culturale e storico. L'indagine ha anche permesso di identificare due individui come possibili responsabili, nei cui confronti sono stati avviati procedimenti per furto e ricettazione di beni culturali.

Il sequestro di questi reperti segna una vittoria significativa nella lotta contro il traffico illecito di beni culturali, ribadendo l'importanza di tutelare il nostro patrimonio per le generazioni future.

(Foto: © TPC - Emanuele Antonio Minerva)

Fonte: Il Vescovado

Galleria Fotografica

rank: 10428105

Cronaca

Cronaca

Al Porto di Gioia Tauro sequestrata oltre una tonnellata di cocaina purissima

Il Comando Provinciale della Guardia di finanza di Reggio Calabria e il personale dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) hanno sequestrato presso il Porto di Gioia Tauro un altro enorme carico di cocaina purissima, del peso totale di 1.170 chilogrammi. Sulla base di un complesso e articolato...

Cronaca

Imprenditori cinesi non versano IVA, ma risultano proprietari di un ingente patrimonio: sequestro da 4,2 milioni di euro a Ferrara

La Guardia di Finanza di Ferrara, al termine di indagini finalizzate al contrasto dell'evasione fiscale, ha eseguito un decreto di sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, di beni e disponibilità finanziarie di importo superiore a 4,2 milioni di euro. Il provvedimento, emesso dal Gip...

Cronaca

Atrani vince il ricorso e risparmia oltre 135mila euro per l'isola ecologica mai entrata in funzione

Dopo quindici anni di contenzioso, si è conclusa con esito favorevole per il Comune di Atrani la complessa vicenda legata all'isola ecologica interrata di Piazzale Marinella, mai entrata in funzione dopo l'inaugurazione nel 2009. La Corte d'Appello di Salerno, Prima sezione civile, ha infatti revocato...

Cronaca

Auto si ribalta e finisce in un canale: morta donna a Battipaglia

Tragedia ieri sera a Battipaglia, dove, poco dopo le 18:00, in località Lido Lago lungo l'Aversana, una Volkswagen si è ribaltata per cause ancora in corso di accertamento, finendo in un canale d'acqua. L'allarme è stato immediatamente comunicato alla centrale operativa del 118, che ha contattato i Vigili...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno