In una recente puntata del tg satirico, l’inviata Chiara Squaglia è riuscita ad introdursi nel Palazzo Pitti con un coltello nascosto nello zaino. Riporta La Nazione che la donna sarebbe riuscita a raggiungere completamente indisturbata il Museo degli Argenti, dove è presente un ciclo di affreschi di Giovanni da San Giovanni, ritenuto da alcuni analisti un possibile bersaglio per i terroristi islamici. Squaglia avrebbe poi chiesto un incontro con il direttore per discutere del sistema di sicurezza totalmente inadeguato del palazzo, oltre che della totale assenza di un metal detector, ma non avrebbe ricevuto risposta. Il direttore degli Uffizi, Eike Schmidt, ha risposto alle dichiarazioni di Striscia affermando di non aver ricevuto alcuna richiesta di commento e precisando che gli affreschi del museo, possibile bersaglio dei terroristi, non sarebbero a tema religioso ma politico. Ha poi aggiunto che a Palazzo Pitti sono stati introdotti vari uffici statali, inclusa una stazione dei carabinieri, e che la postazione metal detector è stata rimossa perché poco efficace, per essere sostituita con sistemi più moderni e affidabili.