Non ci sarà stata la maggioranza assoluta ma nella serata di ieri, con 156 voti favorevoli alla fiducia, il governo di Giuseppe Conte ha ottenuto anche la fiducia del Senato. I no sono stati 140, 16 gli astenuti. Il verdetto dell'Aula di Palazzo Madama è arrivato, in ogni caso, segnato dalla polemiche.

«C'è stato un calcio mercato lunghissimo e alla fine numeri decisamente deludenti. - spiega Matteo Renzi a "Porta a Porta" - Un Paese in crisi non si governa con questi numeri. Noi siamo assolutamente disposti a discutere di tutto, tranne con la la destra. Anche di un governo di unità nazionale...ci sono tante possibilità ma Conte pensa più alla poltrona che al Paese».

«L'Italia non ha un minuto da perdere. - spiega invece il premier Conte sui social - Subito al lavoro per superare l'emergenza sanitaria e la crisi economica. Priorità a piano vaccini, Recovery Plan e dl ristori».