Tu sei qui: CronacaSotto sequestro l'"impero" della famiglia Lamberti
Inserito da (admin), martedì 22 dicembre 2009 00:00:00
Posti sotto sequestro dagli uomini della Sezione operativa della Dia di Salerno la Lamberti Petroli spa ed una serie di beni per un valore totale di oltre 15 milioni di euro.
Il decreto di sequestro è stato emesso ieri dal Tribunale di Salerno, in seguito alla sentenza della Cassazione che ha confermato (il 17 dicembre scorso) la sentenza di condanna (5 anni e 6 mesi di reclusione) a carico di Domenico Lamberti per associazione camorristica (416 bis), in quanto ritenuto collegato alla nuova famiglia di Pasquale Galasso e Carmine Alfieri.
La richiesta di sequestro è scattata in seguito alle articolate indagini seguite dalla Direzione distrettuale antimafia e riguarda 15 beni (tra case, terreni, quote societarie ed immobili), la maggior parte dei quali si trova a Cava de’Tirreni, città d’origine di Domenico Lamberti.
La famiglia Lamberti, attraverso il suo legale, ha fatto sapere che presenterà ricorso contro questo sequestro. «Il decreto di sequestro - sottolinea l’avv. Pasquale Adinolfi - è stato esteso a beni di proprietà anche della moglie e dei figli sulla base della presunzione che i beni intestati a familiari e congiunti siano da attribuire a Domenico Lamberti, il quale, invece, è stato espulso dalla società nel maggio del 1993. Senza tener conto che in questi anni i figli hanno lavorato e costruito il proprio patrimonio. Insieme al collega Agostino De Caro stiamo già studiando le procedure da seguire».
La Procura, in effetti, nel decreto di sequestro riconosce la cessione delle quote societarie di Domenico Lamberti ai suoi due figli naturali. Nel mirino, dunque, un patrimonio immenso, che comprende società edili, produzioni cinematografiche, la gestione di bar, alberghi e di una decina di distributori di benzina con il marchio Q8.
15 in totale i beni sequestrati. Eccoli in dettaglio: un conto corrente bancario presso l'agenzia del Banco di Napoli a Cava (già sub iudice); tre appartamenti ed un vano terreno, rispettivamente intestati alla moglie, al figlio ed al figliastro; due terreni (uno a Cava e l’altro a Torre Angellara - Salerno); la società Lamberti Petroli; le quote societarie della Luciana Petroli in disponibilità alla Lamberti spa; il 50% delle quote della Di.La.Costruzioni srl; la società Eurocostruzioni srl; il 50% delle quote della Cogeme srl; il 25% della Giallolimonemovie srl; infine la società Mediterranea.
Fonte: Il Portico
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