Sempre più alto l’allarme "Statale killer". Sembra quasi che, con l’arrivo dell’estate, le calde temperature inducano a spingere di più il piede sull’acceleratore agli automobilisti, convinti forse di guidare su un circuito.

Di fronte alla drammatica sequenza di incidenti nel tratto della Statale 18 che collega Cava de’Tirreni a Molina di Vietri, i commercianti ed i gestori dei locali della zona hanno rilanciato con forza l'allarme sicurezza, invitando Comune, Provincia e Forze dell’Ordine a velocizzare l'iter di adeguamento dell’arteria per renderla più sicura.

Intervenire sulla Statale è diventata ormai un'autentica priorità: ne va di mezzo non solo la qualità della vita dei cittadini, ma la loro stessa vita. Tutti insieme i commercianti hanno sottoscritto una petizione: «Troppe vite sono a rischio. Sono necessari maggiori controlli come deterrenti per questi "pazzi dei motori", ma anche specifici accorgimenti come i rallentatori di velocità, da sempre la causa principale dei continui incidenti». Quindi non solo repressione, ma soprattutto prevenzione.

D’accordo anche l’assessore alla Sicurezza e Viabilità, Vincenzo Servalli, che immediatamente ha replicato alle contestazioni dei commercianti: «Di concerto con tutte le Forze dell’Ordine ed il Corpo di Polizia Municipale, abbiamo predisposto una serie di servizi di pattugliamento e posti di blocco. Il che non significa necessariamente risolvere o evitare gli incidenti. Molto importanti sono la prevenzione e l’educazione stradale. Siamo stati impegnati in una campagna di sensibilizzazione nelle scuole. Ed in questi giorni, con il Presidente della Commissione Viabilità e Sicurezza del Comune, Nunzio Senatore, in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia, andremo a promuovere la campagna “Usa il casco e salva la vita”».