La protesta degli utenti delle Ferrovie dello Stato non si attenua, sia per il degrado della stazione che per le ventilate soppressioni di alcuni treni. È un problema che si trascina da tempo. Non sono valse né le petizioni del comitato degli utenti, né gli interventi dello stesso commissario straordinario del Comune, Antonio Reppucci.

Fu promesso - ed il lungo carteggio agli atti del Palazzo ne fa fede - il restyling, ma i lavori iniziati non sono ancora ultimati. I locali continuano ad essere, in alcune ore della serata e nella notte, terra di nessuno. A tutto questo si aggiunge il servizio ferroviario non sempre efficiente ed adeguato. Occorre una svolta. Di qui la richiesta al sindaco Gravagnuolo.