“Teatro Comunale”: è questa la questione affrontata da "Città Democratica", alla sua prima uscita post-elezioni. Durante la conferenza stampa tenutasi stamani nell’Aula Gemellaggi di Palazzo di Città, ha preso avvio la raccolta di firme per richiedere l’apertura del cantiere per il Teatro Comunale in Piazza Lentini.

Sconcertati dall’assenza di novità e dalla mancata previsione del progetto nell'elenco annuale delle opere pubbliche da realizzare sul territorio, come si evince dalla delibera di Giunta n. 103 del 13 maggio 2010, i promotori della proposta hanno voluto far sentire la loro voce, cercando di coinvolgere tutti coloro che sono interessati alla realizzazione della struttura.

Alla presenza di Rossana Lamberti, consigliere comunale di "Città Democratica", nonché assessore al Disegno Urbano durante l’Amministrazione Gravagnuolo, e di altri esponenti del partito, sono state illustrate le linee principali dell’iniziativa.

”Il progetto Teatro, oltre ad essere il fulcro centrale per lo sviluppo culturale di Cava, sarà anche il presupposto fondamentale per la crescita economica della città - ha spiegato la portavoce Rossana Lamberti - La nostra proposta è figlia anche della volontà di migliorare il turismo nella nostra terra e di riqualificare un’area di fatto estromessa dal circuito commerciale mediante l’individuazione ottimale di Piazza Lentini quale luogo adibito ad accogliere la struttura”.

450 posti e cartelloni di prosa e di danza, finanziati tra l’altro dall’ETI: queste le caratteristiche del teatro che verrà, o meglio, che dovrebbe venire. “La nostra iniziativa è orientata al breve termine. Abbiamo tempi ristretti per continuare a godere dei fondi stanziati (5 milioni di euro) dalla Comunità Europea nell’ambito del progetto P.I.U. Europa ed ottenuti con la passata Amministrazione”, ha precisato la Lamberti.

La petizione popolare avrà, dunque, una durata di 30 giorni e sarà realizzata per mezzo di banchetti posizionati nelle piazze principali di Cava de’ Tirreni. Si potrà apporre la propria firma, presentando un valido documento di riconoscimento, anche presso la sede del PD e nelle scuole superiori.

Intanto, stamani sono state apposte le prime firme. Ed oltre agli esponenti di Città Democratica (la prima in assoluto è stata quella della stessa Rossana Lamberti), hanno sottoscritto la petizione anche alcuni cittadini presenti in aula.

“Il nostro invito è esteso a tutti i partiti, le associazioni sindacali, teatrali e culturali ed ovviamente tutti i cittadini desiderosi di ospitare nella propria città quello che rappresenterà il volano per la crescita culturale, economica, turistica e commerciale”, ha concluso Rossana Lamberti, relatrice dell'incontro.