Tu sei qui: CronacaTerra dei Fuochi, sequestro beni di oltre 200 milioni di euro a tre fratelli imprenditori
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 28 maggio 2024 10:59:05
I militari dei Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Napoli hanno dato esecuzione ad un ordine di dissequestro e restituzione della Suprema Corte di Cassazione e, contestualmente, ad un "nuovo" decreto di sequestro adottato dal Tribunale di Napoli - Sezione per l'applicazione delle misure di prevenzione, su richiesta della locale Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia, avente ad oggetto un ingente patrimonio del valore complessivo di oltre 200 milioni di euro nella disponibilità a tre fratelli, imprenditori di Acerra (NA) operanti in diversi settori economici, tra i quali la gestione del recupero, smaltimento e riciclaggio di rifiuti urbani e industriali.
Nel 2017 il vasto patrimonio dei predetti imprenditori era già stato oggetto di un sequestro di prevenzione sulla scorta degli esiti processuali che avevano portato alla loro condanna definitiva per il reato di disastro doloso continuato e delle indagini del G.I.C.O. di Napoli che avevano permesso di accertare la sproporzione fra i beni individuati e le disponibilità ufficiali dei proposti e di dimostrare, altresì, che gran parte dei detti beni rappresentavano il frutto e/o il reimpiego di attività illecite.
I beni sequestrati hanno poi formato oggetto di confisca di primo grado nel 2019, confermata con decreto della Corte di Appello di Napoli depositato il 19 giugno 2023.
Con sentenza depositata il 29 aprile 2024, la Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione ha poi annullato il citato decreto della Corte di Appello di Napoli disponendo la restituzione di quanto in sequestro agli aventi diritto.
Conseguentemente, in esecuzione di tale sentenza, la Procura Generale della Repubblica presso la Corte d'Appello di Napoli ha demandato i relativi adempimenti all'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, con facoltà per quest'ultima di avvalersi della Guardia di Finanza di Napoli.
Parallelamente, ravvisando la possibilità di emettere un nuovo provvedimento di sequestro prodromico alla confisca in ragione del fatto che il primo titolo ablativo era perento in sede di legittimità per ragioni esclusivamente formali, la D.D.A. di Napoli ha delegato il Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria alla sede ad effettuare una compiuta e analitica ricognizione dei beni degli interessati.
Sulla base degli accertamenti svolti, ravvisando l'attualità dei presupposti soggettivi e oggettivi del primigenio provvedimento di sequestro, su richiesta della D.D.A. di Napoli, il Tribunale di Napoli - Sezione per l'applicazione delle misure di prevenzione ha "nuovamente" disposto nei confronti dei menzionati imprenditori di Acerra e dei componenti i rispettivi nuclei familiari il sequestro dei seguenti beni: n. 8 società, n. 72 autoveicoli, n. 75 rapporti finanziari, n. 224 immobili, n. 75 terreni, 3 imbarcazioni e n. 2 elicotteri, per un valore complessivo stimato di 201.476.743 euro.
Fonte: Positano Notizie
rank: 10374106
Nell'ambito dell'iniziativa "Natale in Sicurezza", i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Salerno hanno intensificato i controlli contro la vendita di articoli natalizi potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. Le operazioni, svolte nell'ultimo mese in vista delle...
Tragedia sull'Autostrada A2 del Mediterraneo, dove un maxi-tamponamento ha causato la morte di una donna di 39 anni e della sua figlia di 10 anni, entrambe originarie di Messina. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri tra Mormanno e Laino, coinvolgendo 11 veicoli, tra cui un tir, un pullman...
I Militari del Gruppo Carabinieri di Aversa e del NAS di Caserta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misure cautelari a carico di 23 soggetti (22 agli arresti domiciliari e 1 ali 'obbligo di presentazione alla P. G.), tutti residenti nelle provincie di Caserta e Napoli, in esecuzione...
I Carabinieri della Stazione di Castel San Giorgio hanno eseguito, lo scorso 18 dicembre, una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e contestuale divieto di avvicinamento alle persone offese nei confronti di un 37enne residente nella cittadina. Il provvedimento, richiesto dalla Procura...