Tu sei qui: CronacaTraffico in Tilt in Costa d'Amalfi. Ambulanze bloccate a Positano e Atrani /Foto /Video
Inserito da (Admin), lunedì 16 agosto 2021 12:30:58
"Chi non mette in atto le determinazioni delle due Ordinanze ANAS del 2019 dovrebbe sentirsi, in parte, responsabile dei danni alla salute umana provocati grazie anche alla sua inerzia. Quando un territorio è servito da una sola strada dovrebbe essere istituito un sistema di rapido intervento, una sorveglianza continua, controlli e sanzioni atte a tenerla sempre libera da ingorghi. Chi provoca il blocco stradale, nei territori serviti da unica strada, contravvenendo alle norme di legge, dovrebbe essere passibile penalmente. Quando una strada non presenta, per buona parte della sua lunghezza, la linea di mezzeria, significa che non rispetta il limite minimo di larghezza per avere due corsie e quindi a maggior ragione vale quanto detto sopra. Per non dire che nei tratti dove non c'è la linea di mezzeria è come se la strada avesse una corsia unica e quindi si dovrebbe percorre a senso unico. I semafori/salvadanaio messi per strada restano per troppo tempo, non è possibile che per eseguire un lavoro sull'unica strada che attraversa la Costiera Amalfitana ci voglia tanto tempo. Ma se così è, quanto costano questi lavori? Ci sarebbero gli estremi per ravvisare danni erariali a carico delle amministrazioni statali (in)competenti?" Questo è solo uno degli sfoghi raccolti tra gli operatori del settore che oggi sono in particolar modo indignati per la gestione del traffico e della viabilità in Costa d'Amalfi.
Due ambulanze, praticamente nello stesso orario, una a Positano e una ad Atrani sono rimaste in tarda mattinata bloccate nel traffico.
A Positano l'ambulanza del 118 è rimasta bloccata più di 20 minuti all'altezza del Sirenuse per percorrere l'unica strada interna che porta alla Statale Amalfitana. Ad Atrani invece il traffico bloccato in entrambi i sensi di marcia ha reso difficoltoso il passaggio dell'ambulanza.
C'è da augurarsi di stare sempre bene ma se i cittadini non prendono coscienza della problematica, rimarrà irrisolta per sempre. Sembra non importi a nessuno ma se la gente non esce di casa e si mette a protestare per strada non cambierà mai nulla. Protestiamo quando siamo coinvolti in prima persona per poi dimenticare e tornare alle nostre redditizie attività, fregandoci di quel che può accadere. L'interesse economico sembra prevalere su tutto ed appare chiaro che nessuno prende seriamente in considerazione l'importanza della qualità della vita rispetto alla capacità di produrre ricchezza.
Forti le parole utilizzate dall'imprenditore positanese Carlo Cinque, che ha ricevuto quasi in contemporanea lo stesso video pubblicato sulle nostre pagine social: «Ecco cosa succede quando si occlude l'unica arteria della Costiera Amalfitana, il nostro territorio subisce un infarto e i pazienti trasportati dalle ambulanze se, per loro sfortuna, dovessero averlo, rischiano di non superalo.» ha chiosato il patron de Il San Pietro di Positano.
Fonte: Positano Notizie
rank: 102720104
Sono in via di accertamento le cause dell’incidente verificatosi poco dopo le 18.30 di oggi, lunedì 12 maggio, lungo la Strada Statale 163 Amalfitana, in località Torricella, nel tratto compreso tra Maiori e Minori. Secondo una prima ricostruzione, un uomo in sella a uno scooter, mentre procedeva in...
Battipaglia (SA), 12 maggio 2025 - Proseguono i controlli della Polizia Locale di Battipaglia, sotto la guida del colonnello Giuseppe Forte, con il coinvolgimento della sezione di Polizia Giudiziaria e del tenente Mimmo Di Vita. L'operazione, mirata alla lotta contro l'affitto di locali a stranieri privi...
La Procura di Palermo ha disposto il fermo di Mattias Conti, 19 anni, con l'accusa di concorso in strage per la sparatoria avvenuta la notte tra il 26 e il 27 aprile a Monreale, che ha causato la morte di tre giovani: Massimo Pirozzo, Salvo Turdo e Andrea Miceli. Come riporta ANSA, Conti, originario...
«Ancora una volta, ci troviamo a denunciare un episodio di violenza ai danni di un lavoratore del trasporto pubblico locale (TPL). Un verificatore di titoli di viaggio della società SITA sud nella mattinata di ieri, domenica 11 maggio, è stato aggredito mentre svolgeva il proprio lavoro presso la stazione...