Nuovi dettagli sulla tragedia in mare avvenuta ieri pomeriggio al Fiordo di Furore, dove si è verificata la collisione tra un motoscafo e il veliero turistico Tortuga, lungo 40 metri, a bordo del quale c’erano circa 85 persone tra turisti americani e tedeschi (compresi i cinque membri dell’equipaggio) che festeggiavano un matrimonio.

L'incidente ha causato la morte di Adrienne Vaughan, 45enne americana che si trovava al bordo del motoscafo insieme ai figli Leanna e Mason al marito Mike. Quest'ultimo ha riportato lussazione alla spalla e qualche ferita lacero contusa.

A seguito della tragedia, il comandante del veliero Tortuga, 55enne napoletano, è risultato negativo ai test tossicologici, mentre lo skipper del motoscafo noleggiato dalla vittima è risultato positivo ad alcool test e drug test.

Il giovane, un 30enne di Massa Lubrense che lavorava per un’azienda di noleggio charter della Penisola Sorrentina, è stato trasportato in ospedale per le ferite riportate al braccio al momento dell'incidente. Si attendono i provvedimenti dell'Autorità giudiziaria.

Adrienne era una donna molto influente, essendo presidente Usa della casa editrice Bloomsbury, famosa soprattutto per la pubblicazione della celebre serie di romanzi fantasy "Harry Potter" di cui, prima, era stata direttore esecutivo. Dal 2015 al 2018 aveva lavorato per il gruppo editoriale della Disney. La salma è rimasta alla darsena di Amalfi fino all’arrivo del magistrato di turno, Marinella Guglielmotti, per essere poi trasferita all’obitorio dell’ospedale di mercato San Severino.

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