Tu sei qui: CronacaTragico incidente, un morto e due feriti
Inserito da (admin), lunedì 8 gennaio 2007 00:00:00
Potrebbe essere stata una tragica fatalità la causa del terribile incidente stradale di sabato pomeriggio, nel quale una persona ha perso la vita ed altre due sono rimaste ferite. L'episodio è accaduto intorno alle 13.30 lungo il viadotto che dalla Statale 163 (poco oltre il cimitero di Maiori) si inerpica fino alla località San Vito, da cui si snoda un sentiero che conduce alla cima del monte dell'Avvocata, costeggiando la roccia ed attraversando qualche podere agricolo. Ed è proprio da uno di questi che pare provenissero Antonio D'Amore, Francesco Fasano e Pasquale De Luca, le tre persone, tutte originarie di Cava de'Tirreni, che erano a bordo di una jeep Land Rover, rovesciatasi improvvisamente lungo la scarpata.
A trovare la morte nel terribile impatto, prima con la fitta vegetazione, poi con una stradina sottostante, è stato Pasquale De Luca, lo sfortunato anziano che il prossimo 16 marzo avrebbe compiuto 70 anni. Anch'egli, secondo la ricostruzione dei Carabinieri e degli agenti della Polizia Municipale di Maiori, sarebbe stato sbalzato dalla vettura, poi precipitata in fondo al burrone, dove si è adagiata accanto ad alcuni limoneti.
Un volo incredibile di oltre 30 metri, durante il quale si sono staccati dall'auto sedili e pezzi di carrozzeria, come il tettuccio, rimasto impigliato tra gli arbusti. La dinamica, su cui cercano di far luce gli inquirenti, rimane al momento oscura, mentre l'unica cosa certa sarebbe la corsa disperata di Francesco Fasano fin giù alla Statale 163, dove, sanguinante e claudicante, si è portato per chiedere aiuto qualche attimo dopo l'incidente. Sul posto sono immediatamente giunti i soccorsi, con le ambulanze della Croce Rossa di Maiori e della Misericordia di Amalfi che hanno preso in consegna i feriti, per trasferirli presso il presidio ospedaliero di Castiglione.
Ed è proprio qui che sarebbe stato constatato il decesso di Pasquale De Luca, in seguito ad una profonda ferita alla fronte, mentre Antonio D'Amore, proprietario del noto ristorante cavese "Le Vecchie Fornaci", dopo le prime cure è stato ricoverato presso l'ospedale di Nocera Inferiore, dove si trova sotto osservazione nel reparto di Neurochirurgia per effetto di un trauma cranico e di una grave ferita ad un braccio.
Meno preoccupanti sarebbero, invece, le condizioni di salute di Francesco Fasano, l'uomo che, secondo la ricostruzione, sarebbe stato sbalzato per primo dall'auto non appena questa si è rovesciata su un lato. Alla guida della Land Rover pare ci fosse Antonio D'Amore, al cui fianco sedeva lo sfortunato 70enne che ha trovato la morte nell'incidente. Cosa ci facessero i tre uomini nella zona di San Vito è quanto cercheranno di appurare i militari della Compagnia di Amalfi, che indagano anche sulle condizioni della strada sterrata, priva di parapetto e di dimensioni ridottissime, realizzata a quanto pare per servire l'acquedotto dell'Ausino.
Fonte: Il Portico
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