È stata transennata stamani, poco prima delle 10, la parte di arenile della spiaggia del Fiordo di Furore interdetta per ragioni di sicurezza a causa di possibili crolli dai costoni rocciosi sovrastanti in seguito agli incendi del luglio scorso.

All'ordinanza si chiusura del tratto di spiaggia, prodotta ieri dal sindaco di Conca dei Marini Gaetano Frate, volta a garantire la pubblica incolumità, è seguito, stamani, il medesimo provvedimento da parte del sindaco di Furore Raffaele Ferraioli. Sbarrato l'accesso dalla Statale Amalfitana alla scalinata che conduce alla spiaggetta. Nonostante ciò qualche impavido bagnante non ha voluto rinunciare, negli ultimi giorni di ferie, alla giornata di mare.

Ora si dovrà pensare seriamente a un progetto di bonifica e messa in sicurezza di entrambi i versanti che caratterizzano l'unicità dell'insenatura, nonchè al reperimento delle somme necessarie.

I provvedimenti sono scaturiti in seguito al sopralluogo degli uomini della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza di Salerno avvenuto nella mattinata di ieri.

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