Ultimo aggiornamento 18 minuti fa S. Anastasia martire

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaTroppa play station, convulsioni per un bimbo di 7 anni

Cronaca

Troppa play station, convulsioni per un bimbo di 7 anni

Inserito da (admin), lunedì 18 agosto 2003 00:00:00

Stava giocando con la sua inseparabile play station. Gli occhi fissi sul monitor per rispondere tempestivamente a quella scarica di effetti luminosi che rimbalzava dallo schermo. Ore ed ore a caccia di mostri da annientare. Solo una breve pausa, per poi riprendere la sfida, durata l'intero pomeriggio. Ma all'improvviso è stato colto da malore: una terribile crisi di convulsioni. Le braccia e le gambe iniziano a sbattere violentemente. Subito dopo il bambino non risponde più ad alcuna sollecitazione. Il piccolo "maratoneta dei videogame" piomba in uno stato di semi-incoscienza. Così, un bimbo di Tramonti di appena 7 anni è giunto al Pronto Soccorso dell'ospedale "Santa Maria dell'Olmo". I genitori hanno temuto il peggio, ma fortunatamente, dopo i primi accertamenti, il piccolo si è ripreso. Secondo i medici dell'Unità operativa di Pediatria, a scatenare la terribile reazione sarebbero stati gli stimoli luminosi emessi dal monitor del computer ed assimilati dal bambino per tanto tempo. «Questi raggi - hanno spiegato i pediatri cavesi - possono far scatenare una particolare forma d'epilessia, altrimenti silente. Si chiama epilessia idiopatica: inizia in età pediatrica e normalmente non è accompagnata da crisi eclatanti». Il bimbo è stato ricoverato nel reparto di Pediatria per essere sottoposto ad una serie di esami. Le sue condizioni sono subite migliorate. «Si tratta di un episodio oggi abbastanza frequente - commentano i medici del reparto - ma per avere la certezza di essere in presenza di un caso di epilessia, e dunque per una giusta terapia, bisogna eseguire un esame chiamato video-elettroencefalogramma a lungo termine». Fino ad un mese fa, quest'apparecchiatura non era disponibile in nessun ospedale della Campania e nel resto del Meridione. Da luglio l'unità di Neuropediatria del "Santa Maria dell'Olmo si è dotata di tale strumentazione. Si tratta di monitorare per più di un giorno l'attività del cervello. I bambini vengono sistemati in un'accogliente cameretta, dove dovranno svolgere le loro abituali attività, mentre piccoli elettrodi (impiantati con una comunissima cuffietta copricapo) registreranno le onde cerebrali. Un sistema di telecamere a circuito chiuso permette agli specialisti non solo di visionare il tracciato, ma anche di visualizzare sullo schermo l'epicentro della crisi epilettica, vale a dire la regione precisa in cui si è generata una sorta di corto circuito, che si determina a livello cerebrale e determina la scarica. «Questo tipo di esame - spiegano Mauro Budetta, responsabile del Polo neurologico, e gli "aiuti" Livio Sorrentino e Maria Luisa Carpentieri - ci permette di scoprire le forme dubbie di epilessia che possono manifestarsi anche dopo una prolungata esposizione al computer o durante il sonno, sfuggendo, così, all'attenzione dei genitori. In particolare, si tratta di epilessie farmaco-resistenti, cioè che non rispondono alla terapia a base di farmaci». Secondo le stime registrate in questi ultimi anni, il 30% dei ricoveri eseguiti nell'Unità di Pediatria riguardano proprio problemi neurologici. «Il nostro Polo di Neuropediatria - spiega Basilio Malamisura, direttore dell'Unità operativa di Pediatria - non si occuperà solo di epilessie, ma di un variegato ventaglio di patologie che riguardano la sfera neurologica».

I CONSIGLI DELL'ESPERTO

«Attenzione ai videogames: i bambini ci devono giocare ad intervalli brevi. La televisione va guardata a distanza»

Bambini ed adulti vittime dell'accattivante fascino delle tecnologie, spesso causa di danni irreversibili. Un passatempo divenuto una vera e propria "patologia" della modernità. Per curarla, insieme ad altri disturbi della sfera psichiatrica infantile, all'ospedale di San Leonardo funziona un reparto di Neuropediatria. A dirigerlo è il pediatra Lello Albano. Dottore, come si verificano questi fenomeni? «Di solito, colpiscono soggetti geneticamente predisposti, che, a contatto con una sostanza luminosa intermittente, sviluppano una scarica elettrica simile ad un corto circuito. Ne conseguono forti crisi convulsive». Come si diagnosticano? «Con un preciso studio elettromagnetico, esponendo il soggetto ad una fonte luminosa intermittente». Quali sono le fonti nocive? «Quelle dei videogames, ma non solo. Molta attenzione va usata di fronte all'apparecchio televisivo, al grande schermo ed alle luci psichedeliche installate nelle discoteche. Esistono, poi, una serie di situazioni in cui si creano stimolazioni luminose che possono danneggiare le corteccia cerebrale e provocare reazioni anche gravi». È possibile prevenirle? «Non ci sono farmaci specifici, solo alcune regole da seguire per evitare gli effetti nocivi. Ad esempio, soprattutto i bambini devono guardare la televisione ad una certa distanza e stare davanti ai videogiochi solo ad intervalli brevi. La tecnologia è accattivante, ma farne abuso danneggia grandi e piccoli». Quindi, non è solo un problema pediatrico... «Assolutamente no. Nessuno immagina i danni provocati da luci e suoni all'interno delle discoteche. Si tratta di fenomeni più o meno latenti, che agiscono sul fisico e sulla psiche in modo devastante, talvolta persino fatale».

Fonte: Il Portico

rank: 107913105

Cronaca

Cronaca

Ancora maltempo in Costiera Amalfitana: per il secondo giorno consecutivo stop alle vie del mare

Anche oggi, martedì 15 aprile, i collegamenti marittimi lungo la Costiera Amalfitana sono stati sospesi a causa delle avverse condizioni meteo-marine. Travelmar ha annunciato che tutti i traghetti da e per Salerno, Vietri sul Mare, Cetara, Maiori, Minori, Amalfi e Positano resteranno fermi per il secondo...

Cronaca

Truffa del finto incidente a Lucca: arrestata una 28enne nel napoletano

Sabato mattina, a Melito di Napoli (NA), i Carabinieri della Stazione di San Concordio, in ottemperanza ad un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Lucca su richiesta della locale Procura della Repubblica, hanno tratto in arresto per...

Cronaca

Maltempo in Costiera Amalfitana, cede la copertura di un parcheggio alle porte di Positano

Nel pomeriggio di ieri, 14 aprile, è ceduta la copertura di un parcheggio situato lungo la Strada Statale 163 Amalfitana, alle porte di Positano. Come riporta Il Vescovado, l'improvviso incontro tra correnti d'aria di diversa temperatura avrebbe generato raffiche particolarmente intense, note come downburst,...

Cronaca

Il vento abbatte la copertura di un parcheggio alle porte di Positano: intervento in tempi record per riaprire la Statale

L'improvviso incontro di correnti d'aria di diversa temperatura, potrebbe essere stata la causa che ha provocato il cedimento della copertura di un parcheggio alle porte di Positano, lungo la Strada Statale 163 Amalfitana. La struttura in lamiera è stata sradicata finendo sulla sede stradale. Nell’impatto...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno