C'è anche un minorenne indagato nell'inchiesta della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere sulle truffe agli anziani conclusasi ieri mattina con l'arresto di otto persone (5 in carcere, tre ai domiciliari); a loro si aggiungono poi altre sette persone indagate a piede libero. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il ‘capo' della banda è da considerare Gennaro Altamura, che individuava il comune dove operare ed anche la vittima da colpire.

Dal casertano al napoletano, al salernitano, con Ravello unico comune della Costa d'Amalfi.

Con Altamura collaboravano strettamente Edgardo e Raffaele Altamura, Anna Muscerino ed un minorenne che è stato denunciato alla Procura dei minorenni. Le vittime delle truffe sono residenti a Castel Volturno, Casapulla, Piana di Monte Verna, Mercato San Severino, Capua, Cervinara, San Gennaro Vesuviano, Pomigliano d'Arco, Trentola Ducenta, San Giorgio del Sannio, Guardia Sanframonti, Sant'Antono Abbate, Portico, Saviano, Scisciano, San Cipriano, Santa Maria Capua Vetere, Piedimonte Matese, Sessa Aurunca, Cancello ed Arnone, Santa Maria a Vico, San Nicola la Strada, Montecorvino Rovella, Ravello, Campagna, Salerno, Battipaglia, Eboli, Cava de' Tirreni, Pagani, Benevento, Marcianise, Caserta, Macerata Campania.