«Non ritornerò mai indietro rispetto alla mia dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo». Sono le parole del presidente russo Vladimir Putin in apertura di una riunione del Consiglio di sicurezza russo.

Sull'invasione in corso, il capo del Cremlino ha dichiarato: «I nostri militari forniscono corridoi sicuri per i civili», ma «i neonazisti ucraini lo impediscono e stanno trattando i civili come scudi umani».

Putin ha anche assicurato che Mosca sta facendo «di tutto per evitare vittime civili» e ha poi aggiunto che «migliaia di stranieri sono tenuti in ostaggio in Ucraina», spiegando che i militari russi «stanno combattendo per la pace, per non avere un'anti-Russia» creata dall'Occidente «che ci minaccia, anche con armi nucleari».

Foto: President of Russia