800 279 221 è il numero verde che l'assessore Alfonso Senatore ha istituito per le chiamate per la sicurezza. «Sin dal nostro insediamento abbiamo chiesto alla popolazione la collaborazione piena e totale, offrendo tutte le garanzie sulla privacy. Il numero verde deve costituire la voce della gente per l'Amministrazione comunale», afferma Senatore, che, su indicazioni precise concordate con il sindaco Luigi Gravagnuolo, ha impresso all'operazione sicurezza una forte accelerazione.

E già nella città i primi effetti. Nei giorni scorsi nel mirino dei Vigili Urbani le bici che scorazzavano con pericolo dei pedoni sul Corso, il caos lungo le traverse del centro storico, con la conseguente delimitazione con fioriere nei punti nevralgici da cui si accede al centro, e poi i bar ed i tavolini che occupavano tratti del Corso o dei portici. «Quello che doveva servire ad ingentilire e rendere il centro di Cava un salotto sta rischiando di diventare una bolgia infernale per i pedoni, impediti anche a muoversi o costretti a vere gimkane», così un pedone infastidito dal continuo destreggiarsi tra tavolini e sedie. Blitz continui e controlli ai locali con musica. «Dobbiamo conciliare gli interessi degli esercizi pubblici con i diritti dei cittadini al riposo ed alla quiete», aggiunge l'assessore Alfonso Senatore.

Ancora prima, in occasione della morte del giovane studente Alfonso Siani, vi era stata una vera stretta di freni per i motorini e le moto truccate. Molti i fermi, elevate multe salate, con sequestri di motorini. Da qualche giorno, poi, l'attenzione dei Vigili Urbani è rivolta al controllo del deposito dei cartoni, per cui sono stati indicati orari e modi. Purtroppo, troppo spesso, si assiste ad un deposito selvaggio ed a tutte le ore. Di qui il blitz dei Vigili. Sono state già elevate alcune multe. «Nei prossimi giorni saremo inflessibili. Non saranno tollerati più abusi, ci sarà tolleranza zero. Il nostro obiettivo è di lavorare tutti insieme a costruire quella città di qualità che Gavagnuolo ha indicato nel suo programma alla città, ricevendo un ampio consenso».

Il controllo riguarda anche il deposito delle buste nei cassonetti e del materiale ingombrante lungo la strada. «Un'attenzione particolare nelle prossime settimane, con la ripresa delle attività e la riapertura di tutti gli esercizi pubblici, sarà posta ai prezzi ed all'esposizione della merce. Prima di un'azione di repressione, è un invito al rispetto dell'ambiente, della città e dei suoi abitanti», afferma il sindaco Gravagnuolo.