Un atto vile si è consumato la scorsa notte a Napoli ai danni della pizzeria di Gino Sorbillo, a distanza di 5 anni dall'incendio di natura dolosa che causò ingenti danni al noto locale di Via dei Tribunali.

A darne notizia è lo stesso Sorbillo dai suoi canali social con un video e diversi post. L'esplosione vi è verificata poco dopo mezzanotte.

La notizia ha fatto velocemente il giro del web e il messaggio inviato dal giovane maestro Pizzaiolo è quello di un uomo che non si piega: "Chiusa per bomba la pizzeria di Gino Sorbillo: riapriamo presto".

"La Pizzeria di Gino Sorbillo è "CHIUSA PER BOMBA". Dopo l’incendio di 5 anni fa adesso arrivano anche le bombe a Via Tribunali 32 dove c’è la sede storica... Il 17 gennaio in tutte le pizzerie della città ci saranno i festeggiamenti per la #GIORNATADELPIZZAIOLO in onore del #SANTOPROTETTORE del #PIZZAIOLO #SANTANTUONO : centinaia di pizzerie serviranno una pizza speciale ai propri clienti e sarà questa per me l’occasione per ricordare a tutti i pizzaioli della città che dobbiamo essere sempre uniti. Andiamo avanti."

Messaggi di solidarietà stanno arrivando in questo momento da tutto il mondo della gastronomia italiana e dello spettacolo: Gino Sorbillo, infatti, è stato uno dei personaggi di punta della Prova del Cuoco, condotto da Antonella Clerici.

Dalla Costiera Amalfitana e da Positano unanime il messaggio condanna per il vile gesto: Salvatore De Riso e Nicola Pansa hanno espresso sentimenti di vicinanza all'amico Gino, spesso impegnato con loro in attività di promozione e valorizzazione dei prodotti campani.

La redazione di Positano Notizie condanna fermamente il vergognoso atto, sicuri che Gino Sorbillo non solo non si farà intimidire ma che, presto, potrà riaprire la pizzeria di Via dei Tribunali, baluardo della pizza napoletana.