Gli Assessori alla Qualità del Disegno Urbano, Rossana Lamberti, ed alla Qualità del Commercio e dell'Artigianato, Vincenzo Servalli, hanno presentato nei giorni scorsi il programma URBAN Italia "La Città Solidale" del Comune di Cava de'Tirreni nell'ambito di "Urban Promo 2006", il più importante evento nazionale di marketing urbano e territoriale, che si è tenuto a Venezia, a Palazzo Franchetti, dal 7 all'11 novembre. L'iniziativa, organizzata dall'Istituto Nazionale di Urbanistica, rientrava tra le manifestazioni collaterali alla Mostra Internazionale di Architettura, promossa dalla Fondazione Biennale di Venezia.

Urbanpromo, dal 2004, si occupa in particolare di metamorfosi di città e di territori in trasformazione, declinando questi temi tra cultura ed economia e coniugando gli studi sviluppati in atenei ed istituti di ricerca, con strategie, politiche ed azioni ispirate ai criteri del marketing urbano e territoriale. Inoltre, la sinergia da pubblico e privato, tratto peculiare della manifestazione, si evidenzia nella mostra di progetti, allestita nelle sale di Palazzo Franchetti, attraverso cui si selezionano i temi di confronto e di dibattito. Infine, novità assoluta dell'edizione 2006, è la sezione della mostra dedicata alle 19 fondazioni bancarie che hanno scelto Urbanpromo per mostrare il loro impegno in questo settore.

La relazione dell'assessore Rossana Lamberti, intitolata "I portici del Borgo Scacciaventi: storia, cultura e tradizione "en plein air". L'esperienza URBAN Italia", è stata inserita nel convegno "Insediamenti da riqualificare: un confronto fra approcci integrati", che ha avuto luogo giovedì 9 novembre nella Sala delle Capriate. Il Comune di Cava de'Tirreni è stato altresì presente ad "Urban Promo" con uno spazio in cui sono state esposte le immagini e le descrizioni di alcuni progetti inseriti nel programma URBAN, tra i quali quello relativo all'illuminazione artistica del Borgo. Particolare interesse, nella logica del corretto uso delle "best pratics", è stata la partecipazione ai seminari promossi dal Comune di Colle Val d'Elsa, che sta sperimentando la realizzazione di un progetto del "Centro Commerciale Naturale Integrato".

«L'iniziativa è stata occasione - ha sostenuto l'Assessore Vincenzo Servalli - per intraprendere un percorso di conoscenza e di scambio di esperienze importantissimo per definire il nostro progetto di Centro Commerciale Naturale. Si tratta di un obiettivo ambizioso, al quale stiamo lavorando con entusiasmo ed interesse, per donare al territorio un nuovo strumento di sviluppo economico, sociale e culturale, attraverso il rafforzamento della vocazione turistico-commerciale della nostra città».

Infatti, Urbanpromo ha dedicato un'intera mattinata di lavoro ad un seminario di studio dal titolo "Ricucire le trame. Il ruolo del commercio nelle trasformazioni delle città". Argomento centrale della sessione di lavoro è stato il commercio nell'ambito delle trasformazioni urbane, con particolare attenzione al ruolo trainante nei processi di rivitalizzazione dei centri storici e delle altre aree della città. La sessione di lavoro ha riguardato la presentazione dei nuovi modelli di centri commerciali naturali, già sperimentati in diverse località italiane, come strumenti di valorizzazione del ruolo del commercio in contesti più ampi di programmi di rivitalizzazione economica del territorio. Più in particolare, sono stati presentati i casi di successo già sperimentati nel Comune di Colle Val d'Elsa e di Sala Consilina.

«Tali esperienze - sostiene l'assessore al Commercio, dott. Vincenzo Servalli - rafforzano e danno rilievo al nostro progetto di istituzione del Centro Commerciale Naturale Integrato di Cava de'Tirreni, al quale stiamo lavorando. Il progetto che intendiamo realizzare, attraverso il coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati che, a vario titolo, sono coinvolti nello sviluppo commerciale del territorio, intende promuovere una rinnovata organizzazione delle attività commerciali e dei servizi e favorire una politica comune di sviluppo e di promozione del territorio. La partecipazione all'evento ha consentito, pertanto, la creazione di importanti sinergie con altri enti locali, le cui esperienze progettuali rappresenteranno il tessuto sul quale impostare il nostro lavoro e l'opportunità di realizzare un progetto particolarmente funzionale, anche grazie alla collaborazione, già dimostrata, degli amministratori e dei tecnici che hanno promosso la creazione dei Centri Commerciali Naturali in altri contesti italiani».