Ultimo aggiornamento 58 minuti fa S. Antonio abate

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: CronacaUsurai, nel mirino il patrimonio della gang

Cronaca

Usurai, nel mirino il patrimonio della gang

Inserito da (admin), giovedì 2 luglio 2009 00:00:00

Dopo la retata dei "cravattari", che ha portato al fermo di 4 insospettabili imprenditori con l’infamente accusa di usura, continua l’inchiesta delle Fiamme Gialle della Tenenza di Cava de’Tirreni.

Le indagini, condotte sotto la direzione del sostituto procuratore della Repubblica di Salerno, Vincenzo Senatore, si concentrano ora sui movimenti bancari dei 4 usurai, che operavano stabilmente tra Cava de'Tirreni e l’Agro nocerino-sarnese, vivendo non solo della propria attività (erano ufficialmente impegnati nel settore edile), ma anche e soprattutto di strozzinaggio. Gente che prestava soldi a chi era in difficoltà e poi ne pretendeva, anche tramite intimidazioni e minacce di morte, la restituzione con interessi pazzeschi, fino al 50% annuo.

Le ispezioni, volte alla ricerca di ulteriori elementi comprovanti il giro di usura sgominato, al momento hanno portato alla scoperta di un ingente patrimonio. Assegni ed altri titoli bancari per un ammontare di svariate centinaia di milioni di euro. In particolare, sotto la lente di ingrandimento degli inquirenti sono finiti i libri contabili della ditta edile gestita dal presunto capo della gang, un 70enne di Roccapiemonte.

Insomma, un vero e proprio circolo vizioso, che aveva stretto la corda attorno al collo di molti titolari di varie attività. Fortunatamente il muro di omertà sembra cominciare a sgretolarsi. Dopo la testimonianza dell’imprenditore cavese, costretto a lasciare la città per le minacce subite dai 4 strozzini, altri hanno deciso di rivolgersi alle Forze dell’Ordine ed offrire la propria collaborazione alle indagini.

L’operazione rappresenta una risposta forte delle istituzioni al grave fenomeno dell’usura, che in tempi di crisi riesce ad insinuarsi nella società con maggiore facilità e spregiudicatezza.

Fonte: Il Portico

Galleria Fotografica

rank: 10014101

Cronaca

Cronaca

Giugliano, rinvenuti 2 bazooka e 3 bombe a mano: area sotto sequestro

Una scoperta inquietante sta scuotendo Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. I Carabinieri della sezione operativa della compagnia locale hanno rinvenuto, in un terreno situato in via Epitaffio, due bazooka e tre bombe a mano. Il ritrovamento è avvenuto durante un'operazione di controllo dell'area,...

Cronaca

Bloccati nella neve sul monte Terminio: Vigili del Fuoco salvano quattro ragazzi del Salernitano

Nella notte appena trascorsa, intorno alle 2, i Vigili del Fuoco di Avellino sono stati chiamati a intervenire in località Campolaspierto, sul monte Terminio, per soccorrere quattro ragazzi rimasti bloccati nella neve con la loro auto. La segnalazione, giunta alla sala operativa del Comando di via Zigarelli,...

Cronaca

Giugliano, rinvenuti 2 bazooka e 3 bombe a mano: artificieri in arrivo

I Carabinieri della sezione operativa della compagnia di Giugliano in Campania stanno attualmente ispezionando un terreno situato in via Epitaffio. Durante le operazioni, sono stati rinvenuti due bazooka e tre bombe a mano. Per ampliare l'area di sopralluogo e garantire la sicurezza delle operazioni,...

Cronaca

Napoli, Patrizio morto sul lavoro a 19 anni. L'appello della famiglia assieme a Borrelli: "Non si può perdere la vita così"

Patrizio Spasiano, 19 anni, è morto in seguito ad una fuoriuscita di ammoniaca, durante un intervento di manutenzione straordinaria, avvenuta all'interno di una fabbrica, la Frigocaserta srl di Gricignano d'Aversa. Ci sono tre indagati per la morte del giovane di Secondigliano, la Procura di Santa Maria...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno