"La sovranità appartiene al popolo", è la scritta che risalta sul casco utilizzato da Alessandro Di Battista per il tour che lo ha visto impegnato in moto durante tutta l'estate a portare le ragioni del No in tutte le piazze italiane. Una sovranità che il popolo italiano non ha intenzione di cedere ad un Governo eletto con un premio di maggioranza riconosciuto incostituzionale, una sovranità scardinata nell'ultimo ventennio da scelte che hanno visto allargare la forbice delle disuguaglianze. "Si deve andare immediatamente alle elezioni" è il messaggio netto che gli italiani hanno inviato a Renzi, Boschi, Boldrini, Verdini, Napolitano e a chi come loro sosteneva lo stravolgimento della Carta Costituzionale, il manuale delle regole del gioco. Un'affluenza record e una vittoria schiacciante e netta del No non lascia spazio alle interpretazioni di parte o parziali. Al voto subito prima che la situazione politica venga compromessa da ulteriori inciuci di palazzo. La felicità nel sorriso di Alessandro Di Battista lascia sperare in un futuro migliore, scritto da uomini migliori che hanno a cuore il nostro paese ed i nostri concittadini.