Tre anni di reclusione per il medico di Cava de' Tirreni che nel 2017 finì al centro di un'inchiesta della guardia di finanza, dopo una serie di controlli effettuati in alcuni studi medici. La sentenza di primo grado è stata emessa dal collegio del tribunale di Nocera Inferiore, che ha disposto per lo stesso imputato l'assoluzione, invece, per l'accusa di truffa.

Come riporta "Il Mattino", il medico aveva omesso in più occasioni il rilascio della documentazione fiscale e si era appropriato dei corrispettivi riscossi in danno dell'Asl. Secondo l'indagine delle fiamme gialle, le fatture sarebbero state intestate ad una società che faceva riferimento a suoi familiari. La procura di Nocera, nel mandarlo sotto processo, gli aveva contestato anche la presenza di due dipendenti a nero nel suo studio.

Adesso toccherà attendere le motivazioni della condanna per comprendere il ragionamento dei giudici, e permettere alla difesa di presentare appello.