Si aggiravano spaesati lungo la banchina di Amalfi i membri di una famiglia di turisti che, ieri, 14 luglio, appena sbarcati, avevano perso uno zaino contenente un computer e altri effetti personali. Quando, a un tratto, vengono avvicinati da una coppia di napoletani, che chiede loro se il motivo dell'evidente agitazione in cui versavano fosse dovuta a uno zaino smarrito.

Lo riferisce StabiaChannel.it, che mette il punto sul buon senso della gente del Sud, specie di Napoli, indistintamente tacciata di disonestà, se non di delinquenza, da stereotipi ormai consolidati. La coppia di napoletani aveva, infatti, denunciato il ritrovamento ai vigili ai quali avevano poi affidato lo zaino, dimostrando che non è affatto giusto "fare di tutta l'erba un fascio".

Inevitabile lo stuolo di ringraziamenti da parte dei turisti, non perché ritenessero improbabile che dai meridionali ci potesse aspettare un'azione del genere, ma perché in quello zaino c'erano importanti documenti di riconoscimento.

(foto StabiaChannel)