Ormai da un anno, la Nave Scuola Amerigo Vespucci, fiore all'occhiello della Marina Militare Italiana, ha intrapreso un viaggio straordinario intorno al mondo, sotto la guida esperta del Capitano di Vascello Giuseppe Lai.

Dopo aver attraversato l'Atlantico e visitato le coste del Brasile e dell'Uruguay, la nave - ambasciatrice dell'eccellenza italiana nel mondo - ha effettuato una sosta tecnica a Buenos Aires, proseguendo poi il suo viaggio verso sud per doppiare il temibile Capo Horn, l'estrema punta meridionale del continente americano, entrando così nelle acque dell'Oceano Pacifico.

La rotta programmata prevede numerose tappe in città iconiche come Acapulco, Los Angeles, Tokyo e Manila. Questi scali non sono solo opportunità per i cadetti di vivere esperienze culturali uniche, ma anche momenti di rappresentanza diplomatica: la Vespucci infatti incarna i valori e le tradizioni della Marina Militare Italiana.

Uno degli elementi che contribuisce a mantenere alto il morale dell'equipaggio durante questo lungo viaggio è senza dubbio la cucina di bordo. Il cuoco Sebastiano Messina, originario di Positano, è responsabile della preparazione di piatti che celebrano la ricca tradizione culinaria della Costiera Amalfitana. Residente a Ladispoli, Messina ha perfezionato la sua arte culinaria all'IPSAR Alberghiero di Roccaraso e all'Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli. Sposato con Carmen e appassionato di arti marziali, Messina è diventato una figura chiave a bordo, contribuendo a far sentire l'equipaggio a casa anche in mezzo all'oceano.

La Nave Scuola Amerigo Vespucci continua a navigare con orgoglio nel suo viaggio di circa 40.000 miglia, che si concluderà a febbraio 2025 alla base di La Spezia.

Ogni scalo è un'occasione per mostrare il fascino, la storia e l'eccellenza italiana, elementi che fanno della Vespucci non solo una nave, ma un vero e proprio simbolo vivente della nostra cultura.