Gli anni passano, ma ci sono amori che non si esauriscono mai, tanto da durare una vita intera. A Minori, in Costiera Amalfitana, Giovanni Mormile e Claudia Guadagno, oggi, 19 settembre, celebrano sessant'anni di matrimonio, un traguardo straordinario che dimostra come certi legami siano talmente indistruttibili da resistere allo scorrere del tempo e a qualsiasi avversità.

Il 19 settembre 1964 Claudia e Giovanni convolarono a nozze nella Collegiata di Maiori, paese natale della sposa, con la benedizione di Monsignor Andrea di Nardo, e da allora hanno condiviso la loro esistenza mano nella mano, costruendo una solida famiglia.

Oggi, i loro figli, Alberto, Daniela, Giuseppe, Dario e Fulvio, insieme ai nipoti e ai generi, si stringono attorno ai genitori per festeggiare questo traguardo, un esempio luminoso di unione e resistenza.

Secondo la tradizione, ogni anno di matrimonio è associato a un materiale che ne simboleggia l'essenza: quando si celebrano i 60 anni di matrimonio, si parla di nozze di diamante. Il diamante, la gemma più resistente e preziosa, è scelto come simbolo di questo anniversario per via della sua indistruttibilità, evocata anche dal significato del termine greco "adamas", che significa "inflessibile, indistruttibile". Proprio come il diamante, l'amore di Giovanni e Claudia si è mantenuto forte e luminoso nel tempo.

La redazione de "Il Vescovado" si unisce agli auguri di tutta la comunità di Minori, che celebra insieme alla coppia un cammino di vita fatto di amore, famiglia e reciproca dedizione.