«Il ruolo dei poeti provenzali nella nascita della poesia italiana» è il titolo della tesi discussa stamani da Maria Abate che l'è valsa la laurea triennale in Lettere presso l'Università degli Studi di Salerno.

Un viaggio alle origini della letteratura italiana, la cui nascita è stata influenzata dai trovatori, poeti provenzali giunti in Italia in massa, in seguito alla crociata contro gli albigesi che colpì particolarmente le corti feudali in cui erano ospitati.

A festeggiare la bella e brava studentessa di Tramonti, oltre ai tanti amici, mamma Lidia, la sorella Sara e il fidanzato Marco, i primi sostenitori della dolce Maria di cui oggi sarebbe stato ancor più fiero papà Carmine, che dal Cielo è il suo angelo custode.

Un traguardo importante, raggiunto con tenacia, impegno e tanta umiltà. Maria Abate, giovane dalle indubbie qualità è tra le migliori energie del territorio: da alcuni mesi fa parte della grande famiglia del Vescovado - Locali d'Autore all'interno della quale si è distinta per serietà, abnegazione e competenza. E noi, orgogliosi di averla tutti i giorni al nostro fianco, non possiamo che formularle il più incoraggiante augurio per un futuro prospero di successi professionali e personali.