Tu sei qui: Economia e TurismoBernardo-Schetter, una super Cavese espugna l'Adriatico
Inserito da Dino Di Riso (admin), martedì 12 gennaio 2010 00:00:00
Tutto in una volta. Seconda vittoria consecutiva, primo successo in trasferta, bye bye alla zona play out. Il tutto in grande stile. Pescara mai in partita, Cavese cinica e costruttiva, con uno Schetter in grande condizione. Assist e gol per “the man of the match”. Il Pescara viene fuori all’ultimo, fallisce un rigore con Bonanni e dimezza con Zizzari. Troppo tardi, però.
L’inizio è incoraggiante. Obiettivo tre punti? Perché no. Ed il sogno comincia a materializzarsi dopo i primi 20 minuti. Un brivido dopo una manciata di minuti dall’inizio: all’8’ Gessa si libera palla al piede e dai 25 metri lascia partire un destro velenoso che si stampa sul palo. Occasione mancata, ma quanta fatica per il Pescara, bloccato da una Cavese folta a centrocampo, rigida in difesa intorno al colosso centrale Farina, quando può anche elegante nelle chiusure, cinica (ebbene sì) in avanti. Tutto succede al 22’. L’azione è repentina: palla a Schetter, che sull’out di sinistra fa fuori Megoni e crossa in mezzo, l’invito è galante quanto basta per la testa di Bernardo, che anticipa netto Petterini ed infila Pinna. Bene così per la Cavese.
Il primo passo è fatto, bisogna ora proteggere il fianco. Bacchiocchi è largo a destra del centrocampo, dall’altra parte c’è il neo acquisto Radi, mentre al centro Scartozzi e Favasuli stringono e fanno filtro. Al Pescara, guidato in avanti da Zizzari ed Artistico, non rimane che affidarsi a qualche velleitario tentativo da fuori. Ed in chiusura di tempo Favasuli per poco non indovina il tap-in da sotto misura su cross basso dalla destra di Schetter.
Il Pescara non riesce a riorganizzarsi e nei primi minuti del secondo tempo inserisce Sansovini e Ganci. La prima occasione è ancora per la Cavese: Bernardo indovina un prezioso corridoio in area per Schetter, che invece di concludere con un diagonale opta per il passaggio al centro per Bacchiocchi, il tentativo di quest’ultimo è però maldestro. Risponde il Pescara con Artistico, ma è poca roba. Tutt’altra cosa rispetto a Schetter. Lui sì che si impossessa della scena: al 16’ ruba palla a Romito, lo ubriaca di finte dentro l’area ed il sinistro a giro nel sette è la conclusione di una grande azione, 2-0.
La partita è chiusa. Prova a riaprirla allo scadere il Pescara, quando l’arbitro vede un improbabile intervento di Farina su Zizzari in area. Bonanni dal dischetto pizzica l’incrocio dei pali. La riapre invece un’indecisione di Russo in uscita su calcio d’angolo, Zizzari è nei pressi e la butta dentro.
Stringara incontentabile: «Dobbiamo ancora migliorare»
Ci mette un po’ prima di sciogliersi e lasciarsi andare ad un sorriso di distensione: «Voi la partita la vedete da semplici spettatori, noi la viviamo con un’intensità spaventosa, con cariche d’adrenalina che poi è difficile smaltire in fretta».
La testa di Stringara in una serata quasi perfetta è ancora in campo a rimuginare sul finale convulso. In particolare sugli episodi che rischiavano di compromettere una partita già congelata, su tutti quei piccoli dettagli negativi che non fanno godere per davvero. Sull’uscita a vuoto di Russo (quella che ha poi portato al gol di Zizzari) non si scompone il tecnico della Cavese, molto più arrabbiato per il rigore concesso al Pescara e poi fallito da Bonanni: «L’arbitraggio è stato in puro stile inglese, il penalty all’italianissima. Per una gara intera la giacchetta nera ha sorvolato su interventi durissimi, su falli che andavano sanzionati almeno con il giallo e poi ha tirato fuori dal cilindro un rigore incredibile. Posso rivederlo mille volte e nemmeno capisco da dove è nata quella decisione».
C’è poi un aspetto puramente tattico a ridimensionare la soddisfazione di Paolo Stringara: «Dobbiamo migliorare nella gestione del pallone». A questo penserà il suo pupillo Spinelli, che dovrebbe esordire domenica prossima contro la capolista Verona. Ma guai a leggere tra le righe una critica a chi ha sgobbato e pressato per una partita intera: «I centrocampisti sono stati eccezionali, si sono sdoppiati, hanno offerto una prova superba, ma in determinate occasioni la sfera bisogna nasconderla e non buttarla via, dando agli avversari l’opportunità per riavviare l’azione». Vuol migliorarsi il perfezionista Stringara, ma non è di certo insoddisfatto: «Ci mancherebbe - ecco il primo sorriso - Abbiamo espugnato un campo bunker e trovato una vittoria fondamentale con un gran lavoro di squadra».
Da Stringara ad Antonio Schetter: «Grande partita di tutti. Ha funzionato tutto a meraviglia, anche l’intesa con Bernardo è stata eccezionale. Siamo riusciti in una grande impresa. Il gol lo dedico alla mia famiglia. Peccato soltanto per quell’ammonizione che mi farà saltare la partita col Verona. Sono andato ad esultare sotto la curva dei nostri tifosi, ma senza esagerare né togliere la maglia. Quel giallo poteva risparmiarselo l’arbitro».
Fonte: Il Portico
rank: 10945108
Le masterclass growth tornano con la formazione d’eccellenza in Costiera amalfitana. Prosegue l’impegno del Distretto Turistico Costa D’Amalfi nel contribuire alla crescita di chi fa impresa e lavoro in Costa d’Amalfi, attraverso una serie di appuntamenti formativi di altissima qualità. Masterclass in...
Il Distretto Turistico Costa d'Amalfi rinnova il suo impegno per la crescita delle competenze e il potenziamento delle professionalità locali con una nuova edizione delle masterclass Growth. In collaborazione con esperti di fama nazionale, come quelli del Gambero Rosso e dell'AIS (Associazione Italiana...
Il San Pietro di Positano conferma la sua eccellenza nel settore alberghiero con un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale. L'hotel è stato eletto tra i migliori al mondo nella categoria "Top Hotels Over 50 Rooms" negli Andrew Harper 2025 Member's Choice Awards, un risultato che riflette non...
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, presso la sede del dicastero, l'Associazione Bancaria Italiana (ABI), l'Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento (APSP), e le principali associazioni di categoria. Il tavolo tecnico è stato incentrato sul monitoraggio e l'applicazione...