La Curva si stringe intorno alla sua Cavese. L'appello al popolo biancoblù, lanciato attraverso il manifesto apparso sulle mura della città, è chiaro: tutti a sottoscrivere l'abbonamento per sostenere il "progetto Cutillo". Un'inversione di tendenza rispetto al passato, quando il rapporto con la società di via Sorrentino si era deteriorato a tal punto da arrivare ad uno scontro frontale con il gruppo Della Monica. Ora, invece, nel mondo ultrà si guarda ad un futuro più roseo per l'aquilotto. E quindi, l'invito a tutti gli sportivi di seguire nel loro esempio i tifosissimi biancoblù della Curva, acquistando gli abbonamenti. Anche ieri pomeriggio, questo segnale nuovo di entusiasmo per la Cavese di Campilongo e Pidone si è letto nella presenza sulle gradinate del "Lamberti" di oltre 300 sportivi, accorsi per assistere al consueto test del giovedì contro la formazione di II Categoria dei Pianesi. Potere anche di un esilio, interrotto per un giorno, a Mugnano del Cardinale, località scelta da Cutillo per la preparazione pre-Ragusa, per non rovinare il manto erboso dello stadio amico. Operazione che sta dando i suoi frutti. Quelle brutte macchie di terra che affioravano sul campo si stanno riempiendo di verde. La squadra, intanto, nella tranquillità irpina si è caricata a dovere. Ieri questo stato di salute si è visto nella sgambatura contro la formazione dilettantistica metelliana dei Pianesi. Un 9-0 finale quanto mai rotondo e lusinghiero. Sugli scudi, come sempre, le due linee più in forma della Cavese: centrocampo ed attacco stanno crescendo in maniera esponenziale. Ma anche la difesa non è da meno. Il duo Mari-Cipriani si è egregiamente disimpegnato e la qualità dell'intero reparto è migliorata. Soddisfazione nello staff tecnico aquilotto. Roberto Pidone, allenatore in condominio con Salvatore Campilongo, è pienamente convinto della grande potenzialità della squadra: «Siamo a buon punto in chiave campionato, all'80-85% delle nostre capacità. Questo significa giocare con scioltezza e giusta dose di cattiveria queste prime fatiche stagionali. Partire col piede giusto, infatti, sarebbe importantissimo. E con questo pubbico che ci spingerà la domenica, il cammino sarà sempre più agevole». Proprio quel pubblico, che ai suoi tempi - quelli della Cavese in B - si rivelò determinante, oggi si ripropone con lo stesso spirito. «Mi fa piacere che una nuova realtà societaria sia stata accolta subito così bene a Cava. Questo attestato di fiducia ci onora ed al tempo stesso ci carica di grandi responsabilità. Non possiamo tradire questa fiducia. Ai tifosi posso promettere il massimo impegno, mio, del collega Campilongo e di tutti i calciatori, per volare sempre più in alto». Alla fine dell'amichevole di ieri, stretta di mano tutta particolare tra Roberto Pidone ed un calciatore altrettanto particolare dall'altra parte. Nei Pianesi, infatti, gioca Fabio Siani, suo cognato ed assessore al Commercio. «Da tifoso della Cavese - afferma Siani - auguro a Roberto ed a tutta la squadra le migliori fortune. Che sia l'anno buono per la scalata in C1!».