Radi sì, Spinelli no. E’ questa la prima sorpresa nella lista dei convocati della Cavese per il posticipo di questa sera a Pescara. Soltanto uno dei due nuovi acquisti, quindi, prenderà parte alla difficile trasferta abruzzese che attende gli aquilotti.

Il centrocampista Spinelli, infatti, è stato lasciato a casa per puri motivi atletici e non è assolutamente una sorpresa, visto che l’argentino finora non era mai sceso in campo con il Taranto ed ha bisogno di ritrovare il ritmo partita e la condizione fisica migliore. Per vederlo all’opera bisognerà attendere la prossima partita casalinga della Cavese, mentre per l’altro ultimo arrivato, il terzino mancino Radi, già stasera potrebbe essersi l’esordio stagionale con la casacca biancoblù. La sua presenza dal primo minuto, però, non è certa e soltanto all’ultimo mister Stringara deciderà se mandarlo subito in campo o portarselo in panchina, per poi buttarlo dentro a partita in corso.

All’Adriatico, quindi, la Cavese dovrebbe presentarsi con la “vecchia” squadra, priva soltanto del capitano Nocerino, che sconterà la prima delle due giornate di squalifica. Con il dubbio Radi, gli occhi di tutti i tifosi metelliani saranno diretti esclusivamente sull’allenatore Paolo Stringara e le sue scelte tecnico-tattiche. Il tecnico, infatti, nella sua prima parte alla guida degli aquilotti non è riuscito a conquistare grandi consensi tra i supporters biancoblù, soprattutto a causa di alcune scelte abbastanza discutibili. L’attenzione di tutti, quindi, sarà rivolta quasi esclusivamente su di lui e sulle sue decisioni. In particolare sul modulo. In settimana, infatti, ha provato a modificare nuovamente l’assetto tattico, sperimentando un 3-5-2 a discapito dell’usato “sicuro” 4-4-2.