Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, addio a Mangiapane
Inserito da (admin), mercoledì 9 luglio 2003 00:00:00
Massimo Silva è pronto a riprendere la guida della Cavese. L'anno scorso il matrimonio fu interrotto da una retrocessione a tavolino. Stavolta non vi sono problemi. «Ero stato convinto l'anno scorso a scegliere la piazza di Cava non solo dalle buone referenze che mi erano giunte dall'esperto Aggradi, ma soprattutto perché la Cavese è tuttora una società di cui si parla in Italia ed è, dunque, una realtà che fa notizia. Per noi allenatori, anche quelli più navigati, fa piacere allenare squadre sulle quali sono puntati i riflettori della ribalta. Per questo - così Silva commenta il suo accordo con il presidente Della Monica - ho accettato volentieri la nuova chiamata». Per il numero uno della società di via Sorrentino, una scelta che va controcorrente rispetto alle sue idee. Chi lo delude, resta indietro. Lo scorso anno rimase deluso dal voltafaccia di Silva all'indomani della sentenza della Caf, che fece piombare la sua Cavese in serie D. Stavolta è tutto diverso. «Non fu un momento bello. Quella sentenza - ricorda con amarezza il patron Della Monica - non me l'aspettavo proprio e, dunque, Silva capì la mia buona fede. Anche quest'anno ci siamo sentiti spesso, perché il rapporto è rimasto buono, ed ora che si è riproposta l'occasione non ho esitato un minuto a contattarlo». L'ex diggì Aggradi ha fatto il resto. In queste ore, è a San Donato Milanese per il capitolo calcio-mercato (che chiuderà venerdì la sua prima fase stagionale), pronto a costruire intorno a Silva una squadra competitiva. «Ho accettato anche perché - precisa il tecnico di origini ascolane - ho avuto garanzie da parte del presidente Della Monica di poter lavorare su una rosa di qualità. Qualità che mi sarà garantita dalle scelte che farà l'ottimo Aggradi. Spero di non deludere la tifoseria metelliana, che ho già avuto modo di apprezzare per il suo calore ed attaccamento quando lo scorso anno fummo presentati alla città». Sono Schicchi, Bernardini e Spader, intanto, i nomi che circolano sempre più insistentemente per una maglia in biancoblù. Come si vocifera anche del ritorno dell'attaccante Matteo Righi, quest'anno alla Villacidrese, in Sardegna. Ma solo nelle prossime giornate emergerà l'identità della nuova Cavese. Al momento, confermati sono lo staff sanitario, Antonio Massa in testa, ed i giocatori Gabrieli, D'Amico, Corradino, Abate ed Ambrosi, quest'ultimo con un bel triennale. Gli altri sono tutti da rivalutare agli occhi del nuovo allenatore. Sul fronte partenze, è dell'ultimissima ora la notizia dell'accordo raggiunto dal centrocampista offensivo Benedetto Mangiapane con il Teramo, compagine abruzzese di C1.
Fonte: Il Portico
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