Stefano Ambrosi (nella foto) porta la Cavese in orbita. Il record d'imbattibilità del portiere metelliano (salito, dopo la gara di domenica scorsa, a 1.021 minuti) ha attirato l'attenzione anche dei media nazionali. Superato il primato dell'ex numero uno del Milan, Sebastiano Rossi, le telecamere di RaiSport Sat punteranno l'obiettivo sul bravo portiere della squadra aquilotta. La capolista è in buone mani, ma Ambrosi mantiene l'umiltà di sempre e, fedele alla disciplina del collettivo prediletta dal tecnico Somma (nella foto in basso), pensa solo ad allenarsi con intensità. «Il merito del fatto che non subiamo gol da un bel po' di tempo? Non è solo mio. Anzi, se sto superando - afferma il portiere - questi record, è grazie soprattutto alle ottime prestazioni dei compagni della difesa. Quando hai davanti a te un reparto saldo e bene affiatato come il nostro, allora tutto diventa più facile». Un paio di interventi strepitosi contro il Milazzo e, poi, ancora qualche parata decisiva nella sfida di domenica scorsa a Corigliano: "batman" Ambrosi è uno degli artefici della strepitosa rimonta messa in atto dalla formazione biancoblù in questi mesi. «Inutile negare che questa situazione mi fa estremamente piacere. Per soddisfazione personale e perché alla mia imbattibilità sono legati i risultati positivi della squadra. Per il resto, mi auguro di festeggiare a fine campionato traguardi anche più prestigiosi». Oggi, intanto, riprendono gli allenamenti in vista della partita di domenica prossima contro il Lentini. In giornata dovrebbe essere comunicata dalla Lega la sede del match. Sapri oppure Roma le località proposte dalla dirigenza cavese. Intanto, a mietere successi è anche la formazione "Giovanissimi", in testa al campionato di categoria. Ad inorgoglire il responsabile del settore giovanile, Giovanni Bisogno, è anche la convocazione nella rappresentativa della Campania (stage al "Massaioli" di Eboli) di ben cinque babies aquilotti, classe '88. Si tratta di Di Giovanni (portiere), Calamei (attaccante), Coda (centrocampista), Noviello e Cozzolino (entrambi difensori centrali).