«Non volevo offendere nessuno con il mio gesto, né tantomeno essere polemico. Ho solo scaricato la tensione accumulata in queste settimane per i mancati risultati». Chiude qualsiasi polemica l’attaccante della Cavese Vittorio Bernardo, che domenica con il suo gol ha regalato la prima vittoria stagionale alla propria squadra, ma ha anche fatto storcere il naso a più di un tifoso di fede metelliana per quell’esultanza con il dito davanti alla bocca per “zittire” i criticoni. In realtà non era quello il senso del suo gesto, poiché Bernardo sa bene che le critiche fanno parte del gioco, soprattutto quando non arrivano i risultati. Piuttosto è stato uno sfogo personale anche per la prolungata astinenza da gol.

«No, le critiche non centrano - ha spiegato il bomber biancoblù - perché nel calcio è normalissimo riceverle ed un calciatore lo sa bene. Ripeto, è stato uno sfogo che sicuramente avrei potuto evitare con il senno di poi, ma al momento mi è venuto spontaneo. Attendevamo la vittoria da tempo, l’abbiamo sfiorata più volte e spesso siamo usciti dal campo con grandi rammarichi. Quel gol, quindi, ha rappresentato tanto per tutti, perché ci ha permesso di ottenere finalmente i tre punti. Vincere fa sempre bene e porta entusiasmo non solo tra noi calciatori, ma anche tra i tifosi. Il merito, però, non è certo mio, ma di tutta la squadra, che ha disputato, ancora una volta, una buona gara, attenta e con la giusta cattiveria agonistica. L’importante era sbloccarsi, ma ora occhio a non distrarsi, perché domani c’è la gara di Coppa Italia e noi ci teniamo a fare bella figura ed andare avanti. Sarà anche un’occasione importante per chi fino ad oggi non ha trovato molto spazio in campionato. Poi domenica prossima ci attende un’altra partita molto difficile, il derby con il Marcianise, e spero tanto che i nostri tifosi possano essere presenti al nostro fianco. Perché io, come i miei compagni, sono certo che questa squadra, con questa società e con l’affetto dei propri tifosi, può centrare quanto prima una salvezza tranquilla».

La vittoria con il Ravenna è stata sicuramente un bel passo in avanti e Vittorio Bernardo ha una dedica molto particolare da fare. «Ci tengo particolarmente, insieme a tutti i miei compagni di squadra, a dedicare questo gol e la vittoria al maggiore Giuseppe Mari, che spero di vedere quanto prima di nuovo vicino a noi. Averlo vicino ci dà una grande carica».