Prove generali per la sfida di domenica prossima a Martina Franca. Ieri pomeriggio la Cavese ha dovuto, però, accontentarsi in extremis di una partitella tutta in famiglia per il forfait forzato del Castelvolturno, sparring partner individuato alla vigilia, ma rimasto appiedato dal pullman. Sasà Campilongo ha mischiato, così, le carte. Ma non troppo. I papabili per una maglia da titolare hanno nel primo tempo della sfida superato per 2-1 le seconde linee, con una doppietta di De Giorgio da una parte e gol di Tarantino dall'altra. Nella ripresa Ercolano, spostato dal gruppo dei titolari a quello delle riserve, ha riportato tutto in parità.

Utile test degli aquilotti in vista di una partita quanto mai insidiosa. Il Martina è già all'ultima spiaggia. «Sono preoccupato - ha sottolineato alla fine dell'ennesima sfuriata, ieri pomeriggio, mister Campilongo - la squadra non deve permettersi nessun tipo di flessione psicologica. Altrimenti rischiamo di tornarcene a casa a mani vuote. La Cavese è destinata dalla sua stessa natura a giocare all'attacco, comunque e sempre. Altri atteggiamenti mentali e tattici sarebbero controproducenti e soprattutto masochistici».

Nel test significativa la presenza tra i possibili titolari di Dario Rossi al fianco di Cipriani, di Volpecina al posto dello squalificato Arno e di Alfano al posto di D'Amico. Queste le formazioni in campo. Mancinelli tra i pali, in difesa Volpecina a destra, Nocerino a sinistra, Cipriani e Rossi centrali. A centrocampo Tatomir in cabina di regia, Romondini spostato a sinistra ed Alfano a destra. Attacco con il tridente formato da Ercolano al centro, De Giorgio a destra e Schetter a sinistra. Sportillo, beccato spesso dal tecnico nella precedente gara con il Gallipoli, potrebbe saltare, dunque, la partita in terra pugliese. Ed al suo posto trovare spazio in prima squadra, al fianco di Cipriani, Dario Rossi.

Sotto torchio tutta la rosa attualmente a disposizione del tecnico di Fuorigrotta. Anche Aquino ha giocato una mezzora di partitella, prima di uscire per un piccolo fastidio muscolare. Ma per lui probabilmente solo panchina domenica a Martina. «Deciderò solo sul filo di lana la formazione da mettere in campo - ricorda però Campilongo - Una cosa è certa: al "Tursi" scenderanno in campo gli aquilotti più in forma». La squadra non è apparsa, purtroppo, brillante come in passato.

Sul piano fisico qualche defaillance l'ha denunciata più di un elemento della rosa. Ma cosa sta succedendo? «Niente di grave - si affretta a dichiarare Vincenzo Cestaro, preparatore atletico dei metelliani - se domenica scorsa la squadra era appesantita, è stato frutto di un calcolo voluto. I carichi di lavoro della settimana scorsa sono stati dosati per una condizione fisica che potesse durare il più a lungo possibile. Nei nostri piani abbiamo studiato una tabella di marcia che prevedeva questo momento di difficoltà. Ma da domenica tutto dovrebbe tornare regolare». Cestaro ha già dimostrato nelle due precedenti stagioni, nelle quali ha gestito la preparazione degli aquilotti, di conoscere bene il mestiere.

Intanto lunedì, appena dopo la trasferta di Martina, convolerà a nozze con la sua metà. Appena una notte di luna di miele e martedì mattina di nuovo al lavoro, per poi partire per Roma per il ritiro in vista della gara di Coppa Italia di C di mercoledì al Flaminio, contro il Cisco Roma. In vendita, infine, presso la sede della Cavese, al prezzo di 10 euro, i 700 biglietti per la trasferta di Martina Franca.