Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, che beffa!
Inserito da (admin), lunedì 4 settembre 2006 00:00:00
La Cavese si dimostra matricola terribile, ma deve cedere il passo ad un Foggia più determinato. Gli ospiti sono stati puniti da uno striminzito 1-0, che però vale la prima sconfitta della stagione. Un risultato che da solo sta a significare le difficoltà della compagine rossonera nell'affrontare un coriaceo avversario. Infatti, per quanto si è visto per gran parte della gara, pareva quasi che fossero i foggiani gli esordienti. Ma nel calcio quel che vale è la dura legge del gol. E la rete l'ha realizzata Chiaretti. Una marcatura "pesante", perché consente ai pugliesi di partire col piede giusto in questa lunga stagione, che vuole tra i protagonisti proprio gli uomini guidati tecnicamente da Cuoghi. E le attese sono state comunque rispettate.
A favore dei padroni di casa va, però, evidenziata la gran voglia di far risultato a tutti i costi. Ci hanno creduto dal primo all'ultimo minuto e sono stati premiati. L'approccio alla partita di esordio davanti al pubblico amico del "rifondato" Foggia non appare certamente dei migliori. La squadra, in avvio, sembra ancora alla ricerca di schemi e stenta a carburare. Caldo afoso, terreno non in perfette condizioni, assenza di qualche uomo importante nell'economia del gioco rossonero, unitamente allo paura di sbagliare la "prima" tra le mura amiche, hanno contribuito a far apparire la matricola Cavese più forte di quanto si potesse certamente pensare alla vigilia. Gli ospiti, infatti, hanno suscitato una buona impressione per la quasi perfetta disposizione sul rettangolo di gioco. Un centrocampo difficile da superare ed una difesa arcigna hanno concesso poco o nulla ai satanelli. L'unica nota dolente è data dalla leggerezza in fase offensiva.
Le prime azioni degne di nota sono, comunque, di marca campana (14' e 20'). Per il Foggia solo qualche fiammata di poco conto. La ripresa inizia con un Foggia più pimpante e conscio delle proprie possibilità. All'11' Quinto scalda i pugni di Mancinelli, che riesce a respingere il suo bolide. Ancora Quinto ci prova al 17', ma la sfera, deviata di testa, è di poco a lato. Blanda la reazione della Cavese, che bada ad amministrare il prezioso 0-0. Campilongo prova a cambiare le carte in tavola inserendo (18') Alfano e Tarantino (per Romondini e De Giorgio), per poi ripetersi al 33' con Ercolano al posto di Albano. Le cose, però, non variano di molto. Il Foggia sempre proteso alla ricerca disperata del vantaggio e la Cavese pronta a rintuzzare con estrema tranquillità.
Quando il pari sembra ormai acquisito, la svolta. Al 39', complice un'uscita maldestra di Mancinelli, Chiaretti realizza facendo esplodere lo "Zaccheria". I campani si proiettano in avanti alla ricerca disperata del meritato pareggio, ma senza riuscirvi. Sicuramente l'assenza di una punta di spessore ha contribuito alla carenza di manovre offensive degne di nota. La partita si chiude con le sostituzioni effettuate da mister Cuoghi al fine di condurre in porto il prezioso risultato. La Cavese, comunque, ha rispettato le attese della vigilia, dimostrando di essere una buona compagine, che sicuramente darà filo da torcere a qualsiasi avversaria.
Campilongo: «Un solo errore ci è costato caro»
Nonostante la sconfitta, Campilongo è soddisfatto della prova dei suoi ragazzi: «La Cavese ha disputato una gara tecnicamente perfetta. Purtroppo, solo l'errore di Mancinelli ha consentito ai rossoneri di conquistare l'intera posta in palio. Peccato, perché ormai il pari era alla nostra portata e sicuramente non si poteva gridare allo scandalo se lo avessimo conquistato. Non abbiamo fatto barricate e siamo riusciti a contenere i foggiani per quasi l'intera gara. Le cattive condizioni del campo ci hanno penalizzato, in quanto non siamo riusciti a sfruttare le nostre caratteristiche sulle corsie esterne». L'imputato di turno è Mancinelli: «La mia uscita non è stata tra le migliori, ma devo sottolineare la bravura di Chiaretti, abile a sfruttare l'occasione. Il pari era il risultato più giusto e solo questo sfortunato episodio ci ha puniti». L'ex di turno, Sportillo, è sintetico: «È un risultato bugiardo. Nessuna delle due squadre ha prevalso».
Fonte: Il Portico
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