Prosegue a buon ritmo la preparazione della Cavese in vista della partita con il Verona, in calendario domenica 3 febbraio (ore 14.30) al "Bentegodi" di Verona.

Oggi era in programma per gli aquilotti una doppia seduta al "Simonetta Lamberti". Lavoro soprattutto atletico in mattinata e prevalentemente tecnico-tattico nel pomeriggio per gli uomini di mister Papagni, apparsi tutti in buone condizioni.

Attenzione concentrata, ovviamente, sui nuovi acquisti Favasuli, Shiba e Sorrentino, i quali, dopo due giorni di allenamento a Palma Campania, oggi hanno per la prima volta calcato il manto erboso del "Lamberti".

Ed i tre neo aquilotti sono stati protagonisti anche al termine della seduta pomeridiana, in occasione della loro presentazione alla stampa, svoltasi nella Sala Stampa del "Lamberti" alla presenza di numerosi tifosi entusiasti.

«Sono tre giocatori giovani - ha esordito il direttore sportivo Nicola Dionisio - ma già d'esperienza, fatta eccezione per Shiba, che rappresenta un acquisto di buone prospettive. Sono tutti ottimi calciatori, anche se non vanno caricati subito di grandi responsabilità, soprattutto per quanto riguarda il classe '88 Shiba. Con il loro arrivo il nostro mercato, almeno in entrata, è quasi chiuso. Dico quasi perché, molto probabilmente, ci sarà solo un nuovo innesto nel reparto avanzato. In uscita, invece, potremmo cedere un paio di giovani della rosa per consentire loro di giocare e di fare esperienza».

Fin qui il diesse Dionisio. Parola, poi, ai nuovi acquisti aquilotti, tutti colpiti dalla splendida accoglienza ricevuta sia dal gruppo che dai tifosi.

Francesco Favasuli, classe 1983, proveniente dal Martina: «Sono un centrocampista dalla buona corsa, molto duttile tatticamente, capace di ricoprire più ruoli. Splendido l'impatto con il gruppo, formato da tutti bravi ragazzi e grandi lavoratori. Sono stato subito conquistato dalla serietà della società e dei suoi progetti. Arrivo in una squadra forte ed in una piazza importante e "calda", come ricordo bene dagli incontri giocati contro la Cavese. Ci sono tutti i presupposti per fare bene».

Tonino Sorrentino, classe 1985, in arrivo dal Perugia: «Sono un attaccante che può ricoprire il ruolo sia di prima che di seconda punta. Preferisco giocare in velocità e negli spazi. Ottima l'accoglienza ricevuta dai compagni di squadra. Spero di rifarmi qui dell'esperienza non proprio positiva vissuta quest'anno a Perugia. Sono convinto che sarà così, anche perché ho scelto Cava con convinzione e grandi motivazioni. D'altronde, sono campano anch'io e conosco bene il calore e l'entusiasmo che piazze come questa sono in grado di trasmettere».

Henry Shiba, classe 1988, proveniente dal Novara: «Sono una prima punta, abile nei colpi di testa e forte fisicamente. Mi auguro di avere l'opportunità di dimostrare il mio valore. Vieri e Toni gli attaccanti cui mi ispiro, anche se il mio modello, sul campo e fuori, è Alex Del Piero. Ringrazio i compagni di squadra, che mi hanno subito messo a mio agio. Un paragone con Ercolano? Sarà difficile non farlo rimpiangere, ma le sfide, soprattutto quelle molto impegnative, mi piacciono».

Dopo la doppia seduta odierna, la Cavese chiuderà domani la settimana lavorativa con un allenamento pomeridiano al "Simonetta Lamberti".

Poi meritato "rompete le righe" per due giorni (domenica e lunedì) per i giocatori aquilotti, che si ritroveranno martedì pomeriggio, al "Simonetta Lamberti", per riprendere la preparazione in vista della partita con il Verona.

L'addetto stampa Lello Pisapia

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