«Sono contentissimo di essere arrivato in una grande piazza come quella di Cava e sono pronto a dare tutto me stesso per questa nuova ed emozionante avventura». Queste sono le prime parole del neo attaccante degli aquilotti, Vincenzo Varriale, che ha raggiunto alla Cavese, insieme a Lagnena, l’allenatore Gegè Maurizi e gli ex compagni della Scafatese, Rapino e Carbonaro.

Il suo approdo in biancoblù era risaputo da tempo, ma soltanto ieri è arrivata l’ufficializzazione del suo ingaggio, insieme a quella del giovane esterno Nicola Lagnena. Entrambi sono alla prima esperienza in Prima Divisione ed hanno una grande voglia di ricambiare a dovere la fiducia dimostratagli dal tecnico Maurizi e dalla società metelliana.

«Ritrovarmi in Prima Divisione con la Cavese - spiega l’attaccante Varriale - è un grosso passo in avanti per me ed anche per i compagni che sono arrivati. L’approdo in una piazza importante e calda come quella cavese mi rende orgoglioso e sono pronto a dare il massimo per questa squadra. Riguardo i compagni che ho ritrovato qui a Cava, Lagnena, Rapino e Carbonaro, posso assicurare che sono dei ragazzi eccezionali, giovani e con tanta voglia di fare bene. L’essere arrivati alla Cavese sia per me, ma soprattutto per loro, che sono molto giovani, è sicuramente una grande occasione per mettersi in mostra e dimostrate tutto il proprio valore».

Oltre a loro, ovviamente, lo stabiese Varriale conosce bene mister Maurizi ed anche diversi “vecchi” calciatori della Cavese. «Alcuni aquilotti già li conoscevo e nelle settimane passate avevo parlato spesso con loro di questa nuova avventura. Le prime impressioni sono state più che positive ed in tutta sincerità mi sento già a casa. Sul mister c’è poco da dire. Gli devo molto e, se sono arrivato a Cava, è merito suo. Lo scorso anno mi ha adattato al suo modulo, che non conoscevo, es i risultati sono stati davvero buoni, tant’è che nelle ultime 12 partite ho segnato 7 gol».

Questa mattina, intanto, partirà la “spedizione” biancoblù alla volta di Milano per chiudere almeno altri 2 o 3 contratti. Certo l’arrivo del giovane Vitofrancesco, così come quello del portiere Russo, mentre resta in stand-by la trattativa per il giovane Coda. Non è detto, però, che da Milano non arrivi qualche novità, come Biancolino o Turienzo.