Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, gioia a metà per Citro
Inserito da (admin), mercoledì 1 dicembre 2010 00:00:00
E’ stato il primo giocatore ufficializzato dal direttore generale Francesco Maglione fra quelli appartenenti al nuovo corso della Cavese e già allora l’operatore di mercato vide giusto. E’ Enrico Citro, 19enne centrocampista centrale, autore in quel di Castellammare del suo primo gol fra i professionisti.
Un peccato per gli aquilotti che questa realizzazione, avvenuta con un taglio perfetto di Citro in mezzo alla fragile difesa della Juve Stabia, non sia servita per portare almeno un punto a casa. Comunque, alla seconda gara da titolare in campionato, il giovane romano ha dimostrato che la formula della comproprietà con cui è approdato a Cava testimonia una riposta fiducia dei vertici metelliani in lui. Ingaggiato in estate dalla Roma, Enrico Citro è stato l’unico dei nuovi acquisti ad aver potuto giocare in Coppa Italia contro il Gubbio: gli altri si sedettero, infatti, in Tribuna perché non ancora tesserati, ma il ragazzo già in quella occasione aveva mostrato di possedere una discreta personalità e di potersi giocare un posto con i compagni.
«Il mio primo gol tra i professionisti ha un sapore indescrivibile - ha dichiarato ieri Citro - E’ stata una bella sensazione. Mi rammarico soltanto del fatto che non ci è servito a portare punti a casa, comunque abbiamo il tempo ed il modo per rifarci». Citro è stato smarcato in maniera praticamente perfetta da Camillo Ciano. «In effetti questa rete che ho segnato secondo me è per l’80% di Camillo». Non c’è una dedica personalizzata per il gol. «E’ per la squadra, perché se lo merita. Anche quando ad inizio stagione mi ero fatto male, i miei compagni mi sono stati sempre vicini e mi hanno sostenuto. Non so come ringraziarli».
E’ arrivato a Cava in comproprietà: hanno visto giusto Maglione e Spatola ad acquistarlo. «Ringrazio molto la Cavese per avermi dato la giusta fiducia e credo che il merito sia soprattutto di chi mi ha portato qui: io cerco di fare il mio dovere». Visti i rientri di Bacchiocchi e Di Napoli a centrocampo, la concorrenza non mancherà. «Senz’altro siamo un ottimo gruppo, per cui molti calciatori possono giocarsi un posto in mezzo al campo. Lavorerò come sempre, devo cercare di fare il meglio per me e per la Cavese, poi sarà il mister a fare le scelte ogni settimana».
Le sue attitudini tattiche sono molto più di mediano di spinta, perché in origine il suo ruolo era un altro. «Ho cominciato da piccolino come attaccante esterno, poi sono stato arretrato a centrocampo. Ormai sono un paio di anni che gioco come interno e mi trovo bene». Solo la scorsa stagione Citro era nel campionato Primavera, quindi è alla primissima esperienza fra i professionisti. «Il passaggio si percepisce di sicuro: questo è calcio vero. In Primavera magari la tecnica ha maggiore importanza, però qui ci sono altri ritmi e si sente». Per non restare staccati sul fondo della classifica ora è necessario vincere. «Cercheremo in tutti i modi di fare risultato pieno domenica con l’Andria, perché non abbiamo altra scelta».
Rossi respira: mezza squadra torna abile
Smaltita la delusione per un mancato risultato a Castellammare di Stabia, la Cavese cerca di guardare avanti per tentare di riprendere la marcia del mese di ottobre, quando ben 13 punti in 6 partite erano finiti nel carniere aquilotto. Una corsa che è stata interrotta da tre sconfitte consecutive, ma ora è necessario rialzarsi. Mister Marco Rossi ritroverà in un colpo solo Bacchiocchi, Cipriani, Di Napoli, Schetter e Michele Ciano, che non erano potuti scendere in campo con la Juve Stabia, ma più di ogni altra cosa il tecnico piemontese è contento di ritrovare la panchina in campionato, dato che è scaduta la sua squalifica potrà dunque trasmettere il suo incitamento più direttamente.
Ieri al rientro dagli allenamenti hanno lavorato a parte Sirignano, Turienzo e gli stessi Schetter e Di Napoli, ma ci saranno tutti domenica contro l’Andria dell’ex Aldo Papagni. Questa settimana il giudice sportivo non ha comminato provvedimenti riguardanti la Cavese, ma sono da registrare l’entrata nell’elenco dei diffidati per il centrocampista Enrico Citro e, soprattutto, la squalifica per un turno del terzino sinistro dell’Andria, Di Simone, che non giocherà al “Lamberti”.
Orlando Savarese - La Città
“Sogno Cavese”, inaugurazione della sede
Sabato 4 dicembre, a partire dalle ore 18, sarà inaugurata la sede dell’associazione “Sogno Cavese”, sita a Cava de’ Tirreni in via P. Atenolfi, 33. L’evento sancirà un passo importante per la nostra Associazione, che ci auguriamo possa costituire, con una sede in pieno centro cittadino, un punto di riferimento per tutti i tifosi della Cavese.
Associazione “Sogno Cavese”, Il Presidente p.t. Francesco Bove
Fonte: Il Portico
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