Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, il tesoro nel vivaio
Inserito da Il Salernitano (admin), giovedì 12 giugno 2003 00:00:00
La Cavese ha ripreso ieri gli allenamenti al "Lamberti" in vista della partita di ritorno della semifinale per lo scudetto di serie D, in programma domenica prossima alle 15.30. Assente l'allenatore Somma, impegnato a Coverciano per il corso da allenatore, a dettare tempi e modi dell'allenamento agli aquilotti è stato il mister in seconda, Roberto Rovani. La finale, ormai, è ad un tiro di schioppo. Basterà soltanto scendere in campo con la concentrazione giusta per raggiungere questo nuovo, importante obiettivo, che, oltre a rappresentare un ulteriore vanto per la società metelliana, si sta rivelando anche un ottimo banco di prova per i tanti giovani impegnati in questa fase della poule scudetto. Curcio, Guarro, Cammarata ed altri si stanno mettendo in mostra per buone qualità tecniche e grande determinazione. Ad agevolarne l'inserimento soprattutto il forte centrale difensivo Gabrieli, reduce da un ottimo campionato e con ancora tanta benzina in corpo per mantenere la difesa metelliana in linea con il bunker ammirato in campionato. Nelle tre partite finora disputate della poule scudetto, la Cavese ha subito soltanto una rete, contro il Melfi, a conferma che anche con i babies la retroguardia è rimasta l'arma in più degli aquilotti. «In questa poule scudetto abbiamo segnato sei reti, subendone una soltanto - afferma Gabrieli - arrivata per giunta su un rigore molto dubbio. In questa fase finale abbiamo vari giovani in squadra che non hanno avuto molte occasioni di mettersi in mostra durante il campionato e che ora possono dimostrare tutte le loro qualità. In più, abbiamo molte motivazioni per continuare a fare bene e centrare l'obiettivo della finale. Un traguardo importante, sia per noi che per la società e l'allenatore, che durante tutto l'anno ci hanno seguito ed aiutato costantemente. Le ottime prove di Curcio, Guarro, Cammarata e degli altri sono una soddisfazione in più per la società, che, tra l'altro, ha un ottimo settore giovanile, come dimostrano le prove di Guarro, senza contare che anche Abate e Chiarello sono due grandi giocatori provenienti dal vivaio della Cavese». Per quanto riguarda il mercato, sembra che Gabrieli sia uno dei "primi acquisti" per la Cavese del prossimo anno, come conferma lo stesso giocatore. «Ho parlato con il presidente un paio di settimane fa e gli ho espresso la mia forte volontà di rimanere. Lui mi ha detto che è contento di me e che non ci sono problemi. Abbiamo, dunque, raggiunto un accordo verbale e manca solo la firma per ufficializzare la cosa. Sono molto contento di rimanere a Cava, poiché non è facile trovare una piazza del genere neanche in C2, e questo mi dà una grossa motivazione per continuare a dare il massimo anche il prossimo anno. D'altronde, a Cava mi trovo molto bene. E' un ambiente fantastico, che ti permette di lavorare nel migliore dei modi. In più, ci sono dei tifosi eccezionali, che ci seguono ovunque, non facendoci mai mancare il loro sostegno e la loro passione. I tifosi sono il nostro 12esimo uomo in campo. Sono come noi, nel senso che anche loro non mollano mai e, proprio come noi quest'anno, vogliono dare sempre il massimo per la casacca biancoblù».
Fonte: Il Portico
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