È sempre più un duello a due, quello che infiamma il girone C della C2. Da una parte la rivelazione Cavese, dall'altra la corazzata Manfredonia. 2 punti dividono le contendenti alla promozione finale. 2 soli punti che rendono avvincente questo rush conclusivo della stagione. Al traguardo 9 turni, tutto può ancora accadere. Il calendario sembra strizzare l'occhio alla Cavese, che ha un turno in più tra le mura amiche rispetto al Manfredonia. Ma le 4 trasferte che attendono la compagine aquilotta non sono certo agevoli, anzi: Rende, Melfi e Giugliano, oltre al match clou della stagione, il 24 aprile a Manfredonia. Il tecnico Sasà Campilongo, come sempre, non esterna preoccupazioni: «Il nostro campionato è stato oltre ogni più rosea aspettativa e questo è stato possibile perché il gruppo, già convincente all'inizio, è cresciuto domenica dopo domenica nel carattere e nelle qualità tattiche. A questo punto non è corretto nasconderci. Siamo decisi a conquistare la promozione e lotteremo sino alla fine con la stessa convinzione che ci anima ora. Anche alla luce del pareggio interno con il Potenza, che ha permesso al Manfredonia di riavvicinarsi a noi. È stato un incidente di percorso, perché abbiamo avuto le nostre brave opportunità di chiudere i conti a nostro favore. Ci rifaremo a Rende». Bitetto e compagni soffiano sul collo degli aquilotti. Con 27 punti ancora in gioco ed appena 2 punti di distacco, la rincorsa è tutta possibile. I giochi per la promozione pienamente aperti. «Sarebbe stato assurdo ed illogico - commenta Campilongo - pensare di poter chiudere la partita con anticipo. I pugliesi sono stati costruiti per centrare l'obiettivo ed hanno speso fior di danari per allestire la loro corazzata. Noi, invece, siamo i parenti poveri. Eppure, finora siamo stati sempre lì, davanti agli altri. Non per demerito altrui, permettetemi di dirlo a chiare lettere, ma per merito nostro. I ragazzi sono stati commoventi per l'impegno messo e per i risultati ottenuti». La svolta della stagione sarà lo scontro diretto a Manfredonia? «Non lo so. Ogni partita la dovremo disputare come se fosse quella decisiva. Dalla gara a Rende ai derby con Juve Stabia, Nocerina e Giugliano, dovremo giocare con la stessa grinta ed intensità emotiva con cui abbiamo giocato finora. Non dobbiamo snaturarci proprio adesso».

Allenamenti in notturna

Calendario di allenamenti rivoluzionato per la Cavese. L'anticipo su Rai Sport Satellite di venerdì sera, a Rende, costringe il clan aquilotto a rimodulare la tabella di lavoro. Ieri sera, dunque, ripresa degli allenamenti sotto i riflettori dell'impianto sportivo metelliano, per abituarsi alla luce artificiale. Annullate in questa settimana le sedute a Mugnano e la solita partitella del giovedì. Ultimo allenamento nel pomeriggio di giovedì, prima della partenza per il ritiro a Rende. In arrivo la squalifica per Scichilone.