Tu sei qui: Economia e TurismoCavese, parla il capitano
Inserito da Andrea De Caro (admin), lunedì 9 marzo 2009 00:00:00
Hanno trascorso una domenica in famiglia i giocatori della Cavese dopo le ultime fatiche che hanno portato ben 9 punti nelle ultime 3 gare. Una scia di vittorie importanti che hanno consentito agli aquilotti di rinsaldare la posizione nei playoff e rosicchiare alcuni punti alle dirette concorrenti per il salto di categoria. Certo, il gioco espresso dagli aquilotti non è stato dei migliori, ma di questo anche i calciatori biancoblù ne sono consapevoli ed a confermarlo è proprio il capitano della Cavese, Alberto Nocerino: «La sosta è stata utile soprattutto per lavorare, perché sono state tre vittorie non belle ma cercate e volute in cui abbiamo speso tanto. Ovviamente lo sappiamo anche noi che non abbiamo espresso il miglior gioco».
Nocerino chiarisce meglio il concetto: «E’ inutile giocare bene come a Crotone, Arezzo o con il Perugia e poi portare a casa poco. Molto meglio riuscire a fare risultato anche se non si gioca bene come abbia fatto nelle precedenti gare. Ripeto, a questo punto l’importante sono solo i risultati. Tutte stanno facendo fatica, ma è normale. Soprattutto quando affronti le squadre di bassa classifica è dura, perché si chiudono ancora di più per portare a casa almeno un punto».
Il capitano della Cavese, poi, si sofferma sull’ultimo derby giocato e sulla sosta che arriva davvero a pennello per la formazione biancoblù. «Secondo me domenica scorsa con la Paganese abbiamo giocato al di sotto delle nostre possibilità. Però è stata una settimana un po’ particolare per alcune vicissitudini. Anche nelle due gare precedenti non abbiamo giocato al meglio, ma può capitare durante un campionato lungo e difficile come quello che stiamo affrontando. Per il resto sono contento per la fase difensiva, perché tutta la squadra ha capito che possiamo segnare in qualsiasi momento e che la cosa importante è non prendere gol. A questo punto meglio rischiare meno ed essere più incisivi sotto rete. Riguardo alla sosta credo sia importante, perché ci consentirà di ricaricare le pile e di ritrovare la brillantezza per il rush finale. In questo momento, infatti, c’è bisogno di essere il più freschi possibile ed è giusto che il mister faccia le sue valutazioni di volta in volta. Siamo in 25 e tutti siamo pronti a dare il massimo».
Su chi dei suoi compagni lo ha impressionato di più e sulle analogie tra questa Cavese e quella di Sasà Campilongo, Alberto Nocerino non ha dubbi: «Siamo un perfetto mix tra giovani e meno giovani e di questo va dato merito al ds Dionisio. Tra i più giovani, ma non vorrei sminuire gli altri, cito per tutti Bernardo, perché è quello che mi ha impressionato di più per la sua duttilità in tutto il reparto. Sul campionato noi non ci poniamo obiettivi. Possiamo raggiungere qualsiasi posizione, ma è giusto pensare una partita alla volta. Di analogie, poi, ne vedo tante. Però forse siamo meno aggressivi in casa, ma molto più concreti fuori. Insomma, ora siamo una squadra più equilibrata che riesce a giocare con la stessa intensità sia in casa che fuori. Questo è merito del mister che sta facendo un gran lavoro. E poi se facciamo paragoni con il passato, ricordiamoci che Campilongo ha avuto la possibilità di lavorare per tre anni consecutivi. Camplone, invece, è soltanto al primo anno e iniziare da zero non è mai semplice».
Frezza torna in gruppo
Settimana importante per la Cavese, che da domani si ritroverà al "Lamberti" per la ripresa degli allenamenti. I tre giorni di riposo concessi agli aquilotti saranno impiegati per smaltire il lavoro svolto nella settimana precedente e per ricaricare le pile sia fisiche che mentali. La stagione, infatti, sta entrando nel vivo e accorreranno tante energie per affrontare al meglio le prossime partite, ad iniziare dal derby con la Juve Stabia.
Ed a proposito della formazione stabiese, dopo la querelle Di Somma, sulla panchina delle veste è stato richiamato il tecnico Costantini, che avrà il suo bel da fare per riordinare le idee in casa gialloblù e tentare di uscire da questa delicata situazione. Importante sarà anche l’apporto della piazza stabiese, il cui "calore" potrebbe risultare fondamentale per la risalita, ma anche per un eventuale "definitivo" affossamento della formazione napoletana. Insomma, la situazione in casa stabiese non è per nulla facile e molte sono le incognite, ad incominciare dall’accoglienza che i tifosi riserveranno alla propria squadra.
Tutt’altra aria, invece, si respira tra i portici metelliani, dove le tre vittorie consecutive hanno dato un ulteriore slancio d’entusiasmo alla squadra ed alla tifoseria. Inoltre la sosta ha consentito a mister Camplone di recuperare appieno alcuni giocatori importanti come Bernardo, Alfano, Favasuli e Schetter, tutti alle prese con diversi problemi muscolari. Per di più il terzino Frezza da martedì riprenderà gli allenamenti con il resto del gruppo.
Fonte: Il Portico
rank: 10324102
Le masterclass growth tornano con la formazione d’eccellenza in Costiera amalfitana. Prosegue l’impegno del Distretto Turistico Costa D’Amalfi nel contribuire alla crescita di chi fa impresa e lavoro in Costa d’Amalfi, attraverso una serie di appuntamenti formativi di altissima qualità. Masterclass in...
Il Distretto Turistico Costa d'Amalfi rinnova il suo impegno per la crescita delle competenze e il potenziamento delle professionalità locali con una nuova edizione delle masterclass Growth. In collaborazione con esperti di fama nazionale, come quelli del Gambero Rosso e dell'AIS (Associazione Italiana...
Il San Pietro di Positano conferma la sua eccellenza nel settore alberghiero con un nuovo e prestigioso riconoscimento internazionale. L'hotel è stato eletto tra i migliori al mondo nella categoria "Top Hotels Over 50 Rooms" negli Andrew Harper 2025 Member's Choice Awards, un risultato che riflette non...
Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha incontrato, presso la sede del dicastero, l'Associazione Bancaria Italiana (ABI), l'Associazione Italiana Prestatori Servizi di Pagamento (APSP), e le principali associazioni di categoria. Il tavolo tecnico è stato incentrato sul monitoraggio e l'applicazione...