Dopo aver superato brillantemente il doppio ostacolo costituito da Savoia e Siracusa, ieri la Cavese di Mario Somma (nella foto) ha ripreso gli allenamenti davanti ad un nutrito numero di tifosi, i quali attendono con ansia la gara di domenica prossima contro il Trapani per riabbracciare finalmente la propria squadra. Sono passati, ormai, diversi mesi dall'ultima partita casalinga della Cavese. Se allora gli aquilotti navigavano nella zona centrale della classifica, con diversi punti di distacco dalla vetta, ed i tifosi erano in aperta contestazione con il presidente Della Monica ed il tecnico Somma, adesso i biancoblù potranno ripresentarsi ai propri sostenitori da primi della classe e, soprattutto, potranno ritrovare il calore ed il supporto dei tanti supporters metelliani, che, sotterrata l'ascia di guerra, sono pronti ad accogliere nel migliore dei modi i propri beniamini. Mister Somma può contare su tutti gli uomini a sua disposizione, compresi Dos Santos e Minieri, che, pur allenandosi a parte, saranno quasi sicuramente arruolabili dal tecnico aquilotto per la partita contro il Trapani. L'unico assente giustificato, ieri, era il giovane difensore Chiarello, impegnato con la nazionale di categoria. I giocatori hanno svolto la solita sgambatura atletica, dopo aver analizzato nel chiuso dello spogliatoio la partita contro il Siracusa. A tale proposito, ricordiamo che oggi il giudice sportivo emetterà il suo verdetto sulla gara di sabato scorso: scontata la vittoria a tavolino per la Cavese. Intanto, Manuel Panini si sofferma sul momento entusiasmante vissuto dalla squadra. «Non c'è alcuna ricetta vincente - spiega il giovane difensore di fascia - ma soltanto tanto lavoro e determinazione. Se c'è un segreto, forse è quello che adesso crediamo tutti nei nostri mezzi e scendiamo in campo per dare sempre il massimo». Anche a Siracusa, di fronte ad una squadra temibile e con tanti elementi esperti, avete dimostrato la vostra forza e le vostre caratteristiche di gioco. «Sì, quella siciliana è una formazione molto forte ed esperta. Ha tanti giocatori navigati per la categoria, come del resto la Vigor Lametia. La partita, in effetti, è stata molto difficile, ma noi siamo stati bravi - spiega Panini (nella foto) - a contenerli nella prima mezz'ora, bloccando le loro sfuriate, per poi colpirli nella ripresa con uno splendido uno-due. D'altronde, questo è il nostro gioco. Non siamo una squadra "rullo compressore", anzi, siamo molto avvantaggiati quando sono gli altri a dover fare la partita». Adesso, vi attende una doppia sfida interna e, finalmente, ritroverete l'affetto del pubblico amico. «Siamo molto entusiasti di tornare a Cava da primi in classifica, anche perché finora non abbiamo visto il vero pubblico cavese. Inizialmente non andavamo benissimo e poi c'era la contestazione dei tifosi. Per tutti noi la presenza dei fans sarà uno stimolo in più a dare in campo tutto quello che possiamo. Potremo finalmente ritrovare - conclude il forte difensore della Cavese - il nostro "dodicesimo" uomo in campo, che sarà di certo fondamentale per il proseguo del campionato».