Vittoria in rimonta e grandissima prova di carattere per la Cavese, che, dopo un inizio difficile, riesce a piegare la resistenza di un buon Noto, conquistando tre punti che lasciano ben sperare per il futuro. Decisive le reti di Manzi e Contino, che ribaltano la situazione dopo l’iniziale vantaggio dei padroni di casa, siglato da Conti su rigore. I granata netini guidati dal tecnico Betta non sono riusciti a tenere testa ad una coriacea Cavese, anche se hanno protestato molto all’indirizzo della terna arbitrale, contestandone numerose decisioni. Corretta ed ineccepibile, comunque, è apparsa l’espulsione di Conti, arrivata a metà primo tempo e causata da un fallo di reazione evitabilissimo da parte del giocatore siciliano.

Veemente l’avvio della squadra di casa, che sin dai primissimi minuti di gioco esercita una certa supremazia territoriale ed una pressione sulla difesa ospite, rendendosi pericolosa in un paio di circostanze dalle parti di De Luca. Il provvisorio vantaggio del Noto arriva al 13’, grazie ad un calcio di rigore realizzato da Conti ed accordato dal direttore di gara dopo un plateale atterramento in area ai danni di Mandarano. L’attaccante, sulle ali dell’entusiasmo dopo il gol, sfiora la seconda rete al 15’ ed al 17’. Nel successivi 5 minuti di gioco, però, accadono un paio di episodi che fanno pendere la bilancia dalla parte della Cavese: al 22’, infatti, alla prima vera occasione, Manzi è il più lesto di tutti e risolve una mischia nell’area netina, riportando il risultato in parità. Al 27’, quindi, il capitano granata Conti reagisce ad un brutto fallo di Palumbo e si vede sventolare il “rosso”. Da quel momento le gerarchie cambiano: il Noto è costretto a difendersi strenuamente e si salva in almeno due situazioni grazie al portiere Ferla.

In avvio di ripresa, al primo pallone toccato da De Rosa, gli ospiti trovano il gol-vittoria: all’11’ il capitano della Cavese apre splendidamente sulla destra per il terzino Lamberti, che pennella un perfetto cross su cui Contino di testa anticipa tutti, segnando il più classico dei gol dell’ex. Timida ed inconsistente, nel finale, la reazione del Noto, che prima spreca con Kone il gol del possibile 2-2, poi al 40’ protesta vivacemente per la mancata concessione di un penalty in seguito ad un presunto fallo commesso in area su Ciccone. Al triplice fischio finale la gioia è tutta per i giocatori della Cavese, che, dopo aver sofferto per i primi 20 minuti di gioco, sono saliti in cattedra, portando a casa una vittoria netta e meritata.

Marco Petrolito