Ultimo aggiornamento 8 ore fa S. Massimo vescovo

Notizie Costiera Amalfitana - Notizie Costiera Amalfitana

Notizie Costiera Amalfitana

Hotel Marina Riviera Amalfi - Luxury 4 Stars Holte in Amalfi - Swimming Pool - Bistrot - GourmetMaurizio Russo liquori e prodotti di eccellenza dal 1899 a Cava de' Tirreni. Elisir di Limone, il Limoncello di Maurizio Russo, è realizzato esclusivamente con limone IGP della Costa d'AmalfiIl San Pietro di Positano è uno degli alberghi più iconici della Costa d'Amalfi. Ospitalità di Lusso e Charme a PositanoGM Engineering srl, sicurezza, lavoro, ingegneriaSmall Boutique Hotel in Costiera Amalfitana, Villa Romana Hotel & SPAHotel Santa Caterina, Albergo 5 Stelle lusso ad Amalfi. Ristorante Il Glicine, stella Michelin ad Amalfi

Tu sei qui: Economia e TurismoDe Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

Economia e Turismo

Economia, export italiano, guerra, Mar Rosso

De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

“Attenzione al forte rischio di un nuovo picco inflattivo a causa della guerra nel Mar Rosso e della nuova tassazione europea sul trasporto marittimo: le guerre non producono solo morte e distruzione, ma contribuiscono in maniera significativa anche al cambio delle rotte logistiche, modificando significativamente i tempi e i relativi costi per gli approvvigionamentii globali”

Inserito da (PNo Editorial Board), venerdì 12 gennaio 2024 11:41:57

"Attenzione al forte rischio di un nuovo picco inflattivo a causa della guerra nel Mar Rosso e della nuova tassazione europea sul trasporto marittimo: le guerre non producono solo morte e distruzione, ma contribuiscono in maniera significativa anche al cambio delle rotte logistiche, modificando significativamente i tempi e i relativi costi per gli approvvigionamentii globali". È questo il commento di Domenico De Rosa, CEO di SMET, riguardo la crisi nel Mar Rosso.

 

"Le conseguenze si stanno estendendo rapidamente sull'intero scenario mediorientale e stanno causando un aumento dei costi del trasporto marittimo che transita nel Canale di Suez - continua De Rosa -. Ciò avviene soprattutto per le azioni degli Houthi verso quelle navi in transito davanti alle coste dello Yemen e che ritengono legate a Israele. Queste azioni hanno causato un immediato aumento dei premi assicurativi per i mercantili che transitano in quell'area. Il rischio è alto per tutti perché gli Houthi considerano come bersaglio qualsiasi nave che secondo loro abbia legami con Israele. Sappiamo, però, che c'è una complessità dell'organizzazione del trasporto marittimo globale che rende difficile identificare una nave con una singola nazione. Non conta solo la bandiera: In gioco ci sono la proprietà della nave, la società che la noleggia e quella che la usa. Per contrastare gli attacchi degli Houthi, Stati Uniti e Gran Bretagna stanno rinforzando la presenza di navi militari nell'area".

Per il CEO di SMET "la situazione è sempre più complessa e il fattore determinante sull'aumento dei costi della navigazione è il cambiamento delle rotte per evitare proprio il Mar Rosso optando per la circumnavigazione dell'Africa. Questa condizione terroristica nel Mar Rosso potrebbe essere il più pericoloso generatore di una nuova inflazione globale".

Non c'è, però, il solo conflitto a tenere banco. "A questo, si aggiunge l'applicazione degli ETS sul trasporto marittimo, una tassa imposta dall'Unione Europea sulle emissioni di CO2 delle sole navi europee che è stata applicata dal primo giorno del 2024, costringendo di fatto gli armatori a adeguare il proprio listino noli - spiega De Rosa -. Circa 260 euro in più sulla tratta marittima andata e ritorno tra Catania e Ravenna, circa 200 euro tra Catania e Genova/Livorno, un aumento di circa il 15/20% su tutte le tratte marittime ro-ro. Un aumento dei costi che, per alcuni beni, avrà un impatto disastroso, e che metterà in seria difficoltà le imprese nell'area dell'Italia insulare. Vediamo come i porti siano altamente sensibili e ora più che mai dobbiamo avere cura della più importante industria della nostra Provincia e fare le scelte giuste per il rilancio di questa infrastruttura strategica (il Porto di Salerno), non solo per la nostra terra ma per l'intero Mezzogiorno d'Italia".

L'auspicio di De Rosa è che il nuovo Parlamento Europeo "possa rivalutare l'effettiva utilità di questa tassazione, che non produce alcun effetto benefico per l'ambiente ma piuttosto genera maggiori costi ai consumatori europei. I cittadini europei sono già provati da anni di grande complessità, soprattutto in Italia, dove in tanti hanno visto il proprio potere d'acquisto assottigliarsi anno dopo anno".

Fonte: Occhi su Salerno

Galleria Fotografica

De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano<br />&copy; Massimiliano D'Uva De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano © Massimiliano D'Uva
De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano De Rosa (SMET) lancia l'allarme: crisi nel Mar Rosso mette a rischio l'export italiano

rank: 108520100

Economia e Turismo

Economia e Turismo

Al via i saldi invernali, Confesercenti Campania prevede un giro d’affari di 800 milioni di euro

Saldi invernali 2025 al via anche in Campania oggi, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...

Economia e Turismo

Il 4 gennaio al via i saldi invernali, Confesercenti Campania: «Previsto un giro d’affari di 800 milioni»

Saldi invernali 2025 al via anche in Campania domani, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...

Economia e Turismo

Tassa di soggiorno, al via gli incontri formativi sulla piattaforma Maiori PayTourist

Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un'iniziativa fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma Maiori PayTourist. L'obiettivo è semplificare e ottimizzare la gestione della tassa di soggiorno, un passaggio cruciale per il sistema tributario locale...

Economia e Turismo

Tassa di soggiorno: al via gli incontri formativi sulla piattaforma Maiori PayTourist. Ecco come partecipare

Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma per la gestione e il pagamento della tassa di soggiorno. Mercoledì 15 gennaio alle ore 9.30 e giovedì 16 gennaio 2025 alle 16.00 il Comune di Maiori...

La tua pubblicità sui portali più letti della Costiera Amalfitana, scegli l'originale NCANews, il Vescovado, Positano Notizie, Maiori News, Amalfi News, Il Portico, Occhi Su Salerno