Tu sei qui: Economia e TurismoDestination dupes: cosa sono e perché sono una delle tendenze dei viaggi nel 2024
Inserito da (Admin), mercoledì 3 aprile 2024 09:24:04
Il settore del turismo è uno dei più inclini all’innovazione e al lancio di nuovi trend. In questo contesto si sta affermando con forza una nuova tendenza, capace di cambiare il modo in cui gli utenti scelgono la meta da visitare nelle prossime vacanze.
Si tratta di "destination dupes", un termine di matrice inglese che sta diventando sempre più in voga tra i viaggiatori che cercano alternative più economiche e meno affollate alle destinazioni tradizionali.
L’obiettivo è risparmiare senza scendere a compromessi a livello di emozioni, dato che l’esperienza del viaggiatore, almeno in base agli auspici, dovrebbe essere appagante quanto o anche più di quella che si vivrebbe in una meta più gettonata.
Definizione di destination dupes: di cosa si tratta?
Il termine nasce da due distinte parole inglesi:
Le destination dupes sono in sostanza versioni "gemelle" di luoghi famosi, con il vantaggio di essere più alla portata di chi ha un budget limitato e meno sature di turisti.
Ad esempio, chi sogna di visitare Londra ha scoperto che Liverpool è in grado di offrire scenari molto simili, a fronte di un esborso minore. Lo stesso principio si può anche applicare a destinazioni balneari: invece delle famose (e inflazionate) spiagge di Santorini, alcuni hanno optato per la bellezza placida di Paros. Per chiudere questo breve ed esemplificativo giro del mondo, Curacao è una valida alternativa a St. Martin per chi cerca il classico paradiso caraibico.
I dati del trend
Questa tendenza è rafforzata da dati che non sembrano dare spazio a smentite. Expedia, una delle principali compagnie nel settore della tecnologia applicata al turismo e ai viaggi, ha notato un notevole incremento delle ricerche per queste destinazioni alternative.
Alcune di queste, ad esempio Taipei, hanno visto un aumento delle ricerche globali superiore al 2.000% per anno. Questi numeri evidenziano un cambiamento nelle preferenze dei viaggiatori, che ora sembrano dare più importanza all'unicità dell'esperienza e all'accessibilità dal punto di vista economico.
L’aumento di popolarità delle destinazioni alternative indica anche una variazione di comportamento dei viaggiatori negli ultimi anni. Visto che il traffico aereo passeggeri nel 2023 ha raggiunto quasi il 95% dei livelli pre-pandemia, molte destinazioni hanno introdotto tasse e costi extra sui turisti per evitare l’eccessivo affollamento (over-tourism). Se si aggiunge questo fattore, le alternative più tranquille e convenienti diventano ancora più attraenti.
L'interesse per le destination dupes è alimentato non solo dalla ricerca del risparmio ma anche dalla voglia di evitare le folle di turisti e vivere un’esperienza più autentica.
Il futuro delle destination dupes
Un'indagine di Skyscanner del 2023 ha rivelato che il 93% dei viaggiatori considererebbe una destinazione alternativa, indicando nel risparmio la principale motivazione (il 64% degli intervistati).
Questa tendenza è corroborata da consigli specifici per destinazioni alternative, come Belfast al posto di Londra o Girona al posto di Barcellona. Si sta quindi formando un vero e proprio sottobosco di appassionati che si scambiano opinioni e suggeriscono alternative, con tanto di guide, foto e video a corredo.
Dal punto di vista economico, le proiezioni di Forbes Advisor indicano che le spese per i viaggi continueranno a salire, contribuendo così a rendere le destination dupes ancora più interessanti.
In un periodo in cui una settimana di vacanza può arrivare a costare diverse migliaia di euro, la possibilità di esplorare destinazioni meno inflazionate è la strada maestra per i turisti più attenti e avventurosi.
Sicurezza e prospettive future
Ma, al di là degli aspetti economici, questa tendenza dovrebbe avere implicazioni positive anche per il turismo sostenibile. Sembra che le destination dupes possano creare uno scenario vantaggioso per chi lavora nelle mete turistiche e per i viaggiatori, avendo un impatto positivo sull’economia locale. Questo approccio al viaggio non aiuta solo a distribuire i benefici economici del turismo in modo più equo ma incoraggia anche un numero maggiore di turisti a scoprire le peculiarità delle culture locali.
Non bisogna però dimenticarsi della sicurezza quando si viaggia, in particolare in zone meno gettonate rispetto a quelle più turistiche. Ecco perché si consiglia sempre di seguire questi consigli:
Con questi consigli è possibile scoprire il mondo in massima sicurezza, senza dover spendere un capitale!
Fonte: Il Vescovado
rank: 101026102
Saldi invernali 2025 al via anche in Campania oggi, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...
Saldi invernali 2025 al via anche in Campania domani, 4 gennaio, con chiusura prevista il 5 marzo. Secondo le previsioni del centro studi di Confesercenti, il giro d'affari sarà di circa 800 milioni di euro per una spesa media di 210 euro per famiglia. La corsa all'acquisto riguarderà il 50% dei consumatori...
Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un'iniziativa fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma Maiori PayTourist. L'obiettivo è semplificare e ottimizzare la gestione della tassa di soggiorno, un passaggio cruciale per il sistema tributario locale...
Maiori si prepara alla nuova stagione turistica con un appuntamento fondamentale per gli operatori del settore: la formazione all'uso della piattaforma per la gestione e il pagamento della tassa di soggiorno. Mercoledì 15 gennaio alle ore 9.30 e giovedì 16 gennaio 2025 alle 16.00 il Comune di Maiori...