La notizia, nell'aria già da alcuni giorni, ha trovato adesso anche un riscontro ufficiale: Massimo Silva è il nuovo allenatore della Cavese. La società metelliana si riserva l'eventuale presentazione alla stampa per la prossima settimana. Conosciamo meglio il nuovo mister aquilotto. Nato a Pinarolo Po (PV) il 24 agosto del 1951, ha iniziato la sua carriera di calciatore nelle giovanili dell'Inter. Centravanti di movimento e di discreta tecnica, ha raccolto, però, i maggiori consensi in provincia, e soprattutto nel campionato cadetto. Rovereto, Cremonese, Lazio (per pochi mesi), Ascoli, Milan, Monza, Pescara, Sambenedettese, Messina e Monopoli le tappe della sua carriera da calciatore. Terminata la carriera agonistica, Silva si è avventurato in quella di allenatore, conseguendo il patentino di prima categoria nelle aule di Coverciano. Le sue esperienze in panchina: Comunanza, Martinsicuro, Grottese, Nuova Maceratese, Ternana, Sporting Benevento, Sambenedettese, Taranto, Sant'Anastasia, Frosinone. I risultati da lui conseguiti in panchina nelle ultime stagioni parlano chiaro. Nel 2000-01 ha pilotato il Taranto alla vittoria nel girone C della serie C2. Subentrato sulla panchina degli jonici a Sergio Buso all'altezza della 18esima giornata, ha vinto il campionato superando sul filo di lana il Campobasso, che vantava ben 6 lunghezze di vantaggio. I pugliesi, poi, non lo hanno ripagato come meritava e Silva è andato al Sant'Anastasia, dove ha compiuto un altro capolavoro, salvandosi in largo anticipo con una squadra allestita in notevole ritardo rispetto alle antagoniste. L'anno scorso, viene ingaggiato dalla Cavese prima della retrocessione per illecito e viene presentato all'Azienda di Soggiorno. Poi arriva la batosta della Lega e Silva lascia il ritiro, insieme ai calciatori che erano stati ingaggiati. Ad ottobre, viene chiamato a sostituire Bitetto sulla panchina del Frosinone. Dirige la squadra gialloblù per 18 gare, con lo score di 8 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Viene esonerato dopo che, nelle ultime 7 partite della sua gestione, raccoglie solo 7 punti, con il culmine della sconfitta interna contro il Giugliano. Allenatore realista, senza troppi fronzoli, Silva predilige il 4-4-2 ed il 4-3-3. Perfezionato il suo ingaggio, adesso la dirigenza metelliana potrà concentrarsi esclusivamente sulle operazioni di calcio mercato.