Tu sei qui: Economia e TurismoEcco come nasce la nuova Cavese
Inserito da Il Salernitano (admin), mercoledì 30 aprile 2003 00:00:00
Al termine del campionato mancano ancora due giornate: 180 minuti che la Cavese cercherà di onorare al meglio delle proprie possibilità, per mantenere ben saldo il record d'imbattibilità accumulato finora. Ma, con la promozione in tasca, per i metelliani è già tempo di pensare al futuro. Patron Della Monica sa benissimo che i risultati ottenuti quest'anno potrebbero essere il trampolino di lancio per iniziare un ciclo, dopo le stagioni sofferte degli anni passati. Per questo, il massimo dirigente è già al lavoro per dare alla società una struttura solida e pronta ad affrontare l'ennesima sfida. Pietra angolare della nuova Cavese dovrebbe essere la nomina del direttore sportivo: Aggradi, autore nell'estate scorsa delle scelte di mercato, rivelatesi poi felici, sembra il candidato numero uno. Del resto, non è un mistero che il presidente Della Monica nutra una grande stima nei suoi confronti. Lo ha dichiarato più volte, riconoscendone la bontà dell'operato anche in sede di festeggiamenti per la C2. Possibile, quindi, un ritorno nella Valle del dirigente. Prima, però, ci sono alcune questioni sul tavolo da sciogliere, in primis la diffidenza manifestata dal tecnico Somma nei confronti della persona, non del suo ruolo tecnico. In questo senso, incontri chiarificatori ci saranno nei prossimi giorni, quando il patron, ascoltato anche il parere dei soci, inizierà a tessere la trama della prossima stagione. A cominciare proprio dalla panchina. Nonostante le richieste di Savoia e Ravenna, Mario Somma sembra destinato a restare a Cava de' Tirreni. La forza dei risultati ha convinto anche i più scettici ed il lavoro svolto dal mister non si discute. Con lui in panchina e la conferma di buona parte del gruppo "cresciuto" grazie al suo arrivo in biancoblù, i metelliani si presenterebbero ai nastri di partenza del torneo di C2 nelle vesti di outsider. Per quanto riguarda l'attuale rosa, nella lista degli intoccabili dovrebbero figurare il portiere Ambrosi, i difensori Ianni, Gabrieli, Abate e Chiarello ed il centrocampista Mangiapane. Al momento, comunque, si tratta solo di ipotesi. Tutto dipenderà dal piano che sarà tracciato dalla società, di concerto con tecnico e direttore sportivo. Sicuramente, il terzino sinistro Panini, di proprietà del Frosinone, lascerà la Cavese. Ci sarà bisogno di un centrocampista centrale, di un portiere da affiancare ad Ambrosi (da verificare la condizione di Gargiulo) e, soprattutto, di un attaccante importante. In definitiva, in biancoblù dovrebbero arrivare 6-7 elementi di categoria.
Fonte: Il Portico
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