L’augurio al Città de la Cava di poter disputare una stagione di alto livello giunge anche dal sindaco Marco Galdi. A quest’appuntamento in Comune ha presenziato anche il monaco francescano Padre Gigino Petrone, da lungo tempo appassionato di calcio a Cava, con tutta la squadra che ha partecipato, compreso l’allenatore Pietropinto, all’evento. Una presentazione particolare perché, in quella precedente, il primo cittadino era assente.

«Oggi, grazie all’impegno di alcuni cittadini che hanno accettato questa sfida - ha commentato Galdi - e anche grazie all’Amministrazione civica, supportata dal prefetto e dal dottor Pastore della Figc Campania, abbiamo una squadra che milita in Eccellenza con il nome di Cava de’ Tirreni e che sta già facendo onore alla città sul campo. Era però necessario e doveroso che questo processo si concludesse con la presentazione della squadra nel Palazzo di Città, che è la casa di tutti. “Città de la Cava” è anche il nome storico di Cava de’ Tirreni, che lo ha portato dall’anno della sua fondazione fino al 1865, allorché per distinguerla da altre città si optò per “Cava de’ Tirreni”. Peraltro c’è anche qualcuno tra di noi che sta pensando di proporre al Parlamento nazionale il ritorno a Cittá de la Cava (come Cittá di Castello o Cittá della Pieve). Comunque, questa società ha il nostro incoraggiamento più forte. Invitiamo tutta la città a sostenerli sul campo».

Alessandro Di Marino lancia un appello a tutti gli appassionati. «Confermando gli obiettivi che abbiamo come società, e sperando che altri imprenditori diano supporto alla nostra società per fare sì che il futuro sia ancora migliore per i colori di Cava, invito tutti la domenica a venire allo stadio e tifare per i colori cavesi».

L’appello di padre Gigino Petrone richiama alla ricerca dell’unione. «Sono orgoglioso di essere cavese. Io mi auguro soprattutto che ci sia l’unità: dove c’è l’unità e non c’è divisione c’è sempre il Signore che ci assiste, ma dove ci sono le divisioni le cose iniziano ad andare molto male. Sto cercando di richiamare tutti, quindi di richiamare gli ultrá e quelli che si sono allontanati, per cercare di formare una sola grande famiglia. Per i calciatori il nostro Convento è la loro seconda casa. Se si va in campo con lo spirito di umiltà e fratellanza, si possono ottenere i risultati».

Nel frattempo, il giudice sportivo ha inflitto tre turni di squalifica al jolly del Cava Sabatino Lordi dopo il brutto fallo, commesso a Massa Lubrense, che gli è costato il cartellino rosso diretto; un turno a Luca Amendola; ma in compenso la Disciplinare ha ridotto da sei a quattro i turni di squalifica del portiere Adinolfi. Grazie al sostegno dell’avvocato Aita la societá ha dimostrato che non ci fu alcuna aggressione da parte di Adinolfi all’arbitro Rubino di Moliterno, e che quindi il provvedimento appariva sproporzionato. Il portiere tornerà in campo al “Simonetta Lamberti” con il Pompei.

La Città

Orlando Savarese

A.S.D. Aquilotto Cavese, precisazioni per i tifosi

L’A.S.D. Aquilotto Cavese tiene a precisare a stampa, tifosi e a quanti a vario titolo diffondono informazioni sul proprio conto, che tutto quanto viene pubblicato, redatto o reso noto a nome e per conto di questa Società viene contestualmente riportato (per intero, per riassunto o con riferimenti diretti) sulla bacheca della pagina Facebook ufficiale e successivamente lo sarà sul sito ufficiale, appena pronto.

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Si ricorda altresì, a beneficio di quanti non se ne siano avveduti, che sinora mai da questa Società in via ufficiale, né da persone ad essa direttamente riconducibili, sono state diffuse false informazioni sul proprio conto, sul proprio nome e sulla propria storia, nonché dati che non trovino riscontri oggettivi.

S’invita pertanto gli attenti tifosi e lettori a verificare, ove possibile, le fonti delle informazioni di cui si fruisce, in modo da poterne distinguere provenienza e grado di attendibilità facendo presente che qualsiasi informazione che non rechi come fonte la A.S.D. Aquilotto Cavese o il nome di persone vicine e riconducibili ad essa non può e non deve ritenersi in alcun modo proveniente da questa Società, dai suoi soci o dai suoi deleganti.

Ufficio Stampa A.S.D. Aquilotto Cavese