Il Corriere del Mezzogiorno rileva segnali di ottimismo dalla Costa d'Amalfi, in vista della ripresa delle attività. Il quadro è tracciato nell'articolo di Gimmo Cuomo pubblicato lo scorso 17 aprile.

Mentre il Monastero Santa Rosa Hotel & Spa di Conca dei Marini si veste con le luci del tricolore come messaggio beneaugurante, il Belmond Hotel Caruso di Ravello, e La Valle dei Mulini di Amalfi registrano un cambio di rotta con qualche nuova prenotazione.

«In questo momento — afferma il manager della struttura 5 stelle lusso di Ravello Alfonso Pacifico — siamo orientati a riaprire tra la fine di giugno e gli inizi di luglio. La situazione è cambiata nel giro di una settimana. È arrivata anche qualche nuova prenotazione. Piccolissimi numeri. Molti nostri clienti, però, ci scrivono, manifestano la voglia di ritornare, ci chiedono addirittura di guardare in videochiamata il nostro barman che prepara un cocktail. Ma aspettiamo di conoscere le prescrizioni che dovremo osservare per garantire l'assoluta immunità agli ospiti e al personale».

Da Amalfi parla Salvatore Aceto, con l'azienda operante nel campo della limonicoltura, con la quale organizza il Lemon Tour. «Per settembre e ottobre abbiamo ricevuto qualche prenotazione anche dagli Stati Uniti, ma è chiaro che nella prima fase lavoreremo soprattutto con gli italiani. Indispensabile è immaginare il prolungamento della stagione. Anche con la pioggia siamo pronti ad accogliere i clienti. Forniremo ombrelli e k-way. Ma ce la faremo».

«Si ha l'impressione che, pur nel doveroso rispetto delle restrizioni in vigore, le persone non vedono l'ora di trovarsi fuori dall'incubo. Il desiderio di uscire, di vacanze torna a farsi strada. Per i mesi di agosto fino a novembre qualcosina inizia a muoversi. Eravamo pronti ad un'altra stagione con crescita a due cifre. Non sarà così ma ripartiremo», ha commentato il Presidente del Distretto Turistico Costa d'Amalfi, nonché proprietario dell'Hotel Margherita di Praiano, Andrea Ferraioli.